Regia di Goutam Ghose vedi scheda film
Nel 1970, il grande regista indiano Satyajit Ray, raccontò in Giorni e notti nella foresta le vicende di un gruppo di indiani middle-class che venivano cambiati da un viaggio nella parte più araica e misteriosa del paese, a contatto con la natura, la ricchezza e la miseria. Oggi, Goutham Ghose ritorna sui passi di Ray e, con gli stessi attori, ne gira un vero e proprio “sequel”. Il gruppo di intellettuali torna nella foresta ma non ne viene cambiato, un po’ perché quei luoghi sono meno facilmente portatori di salvezza, un po’ per colpa propria. Molti riferimenti sono interni alla cultura indiana, ma anche a occhi estranei il film appare una riflessione seria e intensa sulla memoria (anche cinefila), e soprattutto un film impietoso sulla borghesia indiana, sui limiti e le ambiguità del suo ruolo. Tutto quello che Monsoon Wedding non era.
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