Regia di Robert Rodriguez vedi scheda film
Un film d'azione coerente con lo stile "Rodriguez". Un agente governativo americano muove una serie di pedine su una complessa scacchiera "messicana" per raggiungere fini più personali che di giustizia. Avidità, brama di potere, desiderio di vendetta incendiano l'animo di personaggi cresciuti con la violenza, in un ambiente in cui degrado, violenza e sopraffazione sono di casa. La trama del film è estremamente complessa, forse volutamente caotica; i personaggi sono molto ambigui ed alcuni cambiano "bandiera". La continuità temporale è spesso interrotta da narrazioni di eventi passati. Anche il montaggio è caotico, con scene di azione molto coreografiche alternate a sequenze di dialoghi. L'ambientazione è un colorato Messico ricco di contrasti, in bilico tra modernità e tradizione, espressa tra l'altro dalle molte sequenze della "Festa dei Morti". Bravi gli attori protagonisti, in particolare l'autoironico Banderas e Johnny Deep, molto "fuori di testa"; nonostante alcuni risvolti "drammatici" ed i fiumi di sangue che scorrono, nessuno, comunque, si prende troppo sul serio. Molto bella la colonna sonora.
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