Regia di Manoel de Oliveira vedi scheda film
"Un film parlato" è l'ennesima conferma dell'intramontabile talento di questo immarcescibile regista che anche in tarda età riesce a sfornare opere di eccellente qualità come se fosse un giovincello in vena di sperimentare nuove forme.
Nel film, Manoel de Oliveira, mette in scena il lungo viaggio compiuto da una nave attraverso alcuni dei principali perti del Mediterraneo (da Lisbona a Marsiglia, da Napoli ad Atene, dal Cairo a Istambul e poi giù fino a Bombay) e lo trasforma in una parabola sul dialogo fra i popoli e sulla pace, e questo grazie sopratuttto alla valorizzazione che fa della parola, che diventa sotto la sua solida mano, un efficace strumento di comunicazione universale.
I numerosi personaggi che si incontrano a bordo della nave (tra cui John Malkovich nella duplice veste di comandante e cerimoniere della comitiva e Stefania Sandrelli, in quella di una famosa ex modella) conversano così fra loro (ciascuno nel proprio idioma) e si interrogano (riuscendisi a capire perfettamente - e la metafora è evidente) sui valori della Storia, su tutto ciò che dovrebbe essere salvato e su cosa invece sarebbe meglio dimenticare. Ad accomunarli, contribuisce comunque il condiviso pessimismo sulle sorti future dell'Occidente: un pessimismo davvero abissale che si ritrova sottinteso nel drammatico, spiazzante finale.
Gli altri ottimi interpreti che compongono il prestigioso cast della pellicola, sono Catherine Deneuve, Irene Papas, Leonor Silveira, Luis Miguel Cintra e Filipa de Almeida.
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