Regia di Stanley Donen vedi scheda film
E' un film tranquillo e gradevole, con buoni dialoghi e bravi interpreti. Ha la curiosa caratteristica di trattare argomenti di per sé molto drammatici, come tradimenti e duelli per una donna, in un tono leggero e quasi da commedia, senza tuttavia banalizzarli ed evitando completamente il cinismo. Accanto a qualche risata a denti stretti, c'è anche qualche aspetto paradossale, come il fatto che i figli partano all'inizio della vicenda, poi succede di tutto (duello con pistole compreso), ogni cosa ritorna quindi al suo posto, e i bambini tornano quando è come se nulla fosse successo.... Mitchum è un perfetto seduttore, che vuole la moglie di un altro e la vuole subito, e Cary Grant è altrettanto in parte come fedele marito. La Kerr è la solita brava e bella, e qui fa insolitamente la parte della moglie un po' furbastra. Jean Simmons, per quanto brava, non mi è mai sembrata una bellezza, anche nei film precedenti dov'era più giovane. Qui, tuttavia, devo dire che è decisamente avvenente, specie grazie a quel diadema sulla fronte. E' molto efficace come donna invidiosa e pettegola. Lo split-screen, che piaceva molto a Stanley Donen, è riuscito, e non solo un artificio tecnico.
Non ci sono commenti.
Ultimi commenti Segui questa conversazione
Commenta