Giunto a Barcellona, dove spera di affrancarsi dalla miseria delle campagne andaluse da cui proviene, il giovane Miguel entra in contatto con gli ambienti delle corride. Il mestiere di torero assicura la notorietà e lauti guadagni, e Miguel decide di affrontare il rischio: frequenta una scuola, fa la gavetta nelle arene di paese e riesce finalmente a farsi notare da un importante impresario. La gloria e la ricchezza arrivano, ma il prezzo da pagare sarà altissimo...
Note
L'approccio del regista napoletano è semidocumentaristico, e il suo intento di demistificare il mito della tauromachia (e il giro di interessi che lo regge) è fin troppo trasparente.
Discreto film di Rosi che secondo me poteva evitare le parti documentaristiche ampliando la storia del torero che parte dallla campagna per trovare fortuna....io l'avrei preferito,poi rimane un parere personale.
Per parlare oggettivamente di questo film credo che sia innanzitutto necessaria una mediazione culturale che ci consenta di ricollocare la pellicola nella giusta posizione della filmografia del regista, tenendo analogamente conto della particolare situazione politico-sociale della Spagna di quegli anni, una nazione sfiancata da decenni di dittatura Franchista e ancora pesantemente sottomessa … leggi tutto
Film minore, ma interessante del grande Francesco Rosi
Ambientato nella spagna franchista vede al centro della scena il mondo della corrida e dei toreri.
Infatti tranne la bella Linda Christian(che aveva sposato Tyron Power che nel film Sangue e arena faceva il ruolo di un torero poi parodiato anche da Totò nel cult Fifa e Arena) i protagonisti sono dei veri toreri nella parte di loro… leggi tutto
Trasferta spagnola per Rosi, reduce dall'eccellente Le mani sulla città (1963) e già distintosi in precedenza per opere di tutto rispetto come I magliari (1959) o Salvatore Giuliano (1962). Per quanto il soggetto possa all'apparenza sembrare piuttosto distante da quelli delle sue precedenti opere, improntate essenzialmente alla denuncia dei mali sociali, in effetti a ben guardare anche in… leggi tutto
Film minore, ma interessante del grande Francesco Rosi
Ambientato nella spagna franchista vede al centro della scena il mondo della corrida e dei toreri.
Infatti tranne la bella Linda Christian(che aveva sposato Tyron Power che nel film Sangue e arena faceva il ruolo di un torero poi parodiato anche da Totò nel cult Fifa e Arena) i protagonisti sono dei veri toreri nella parte di loro…
La prima parte funziona, ma nella seconda la trama s'avvita su sé stessa e diventa ripetitiva. E' troppo documentaristico, non ci s'affeziona ai personaggi ed è povero di tensione drammatica. Tabellino dei punteggi di Film Tv ritmo:2 impegno:1 tensione:2
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Commenti (2) vedi tutti
Discreto film di Rosi che secondo me poteva evitare le parti documentaristiche ampliando la storia del torero che parte dallla campagna per trovare fortuna....io l'avrei preferito,poi rimane un parere personale.
commento di ezioELOQUENTEMENTE DICO : "MA CHE MI FREGA DI VEDERE UN FILM CHE PARLA DI CORRIDE,TORERI E QUALCHE CENNO D'AMORE ??? …".voto.0.
commento di chribio1