Regia di Henry Koster vedi scheda film
Un film commedia divertente e ben gestito; di solito quando ci sono bambini o bambinetti la solfa è sempre la stessa per vie disneyane o quasi, qui si scansa l'ostacolo, senza strafare, magari basandosi su metodi di sceneggiatura classici, ma sfruttandoli intelligemente e con un interprete ad oc come Stewart, simbolo di un personaggio come questo, ma anche contorniato da un buon cast e con l'idea della Bardot che completa perfettamente l'operazione, insomma una cosa godibile.
Un padre di famiglia dimentico ed un po' distratto, un figlio mezzo genietto matematico ed innamorato idealmente di Brigitte Bardot, il tutto condisce una storia divertente
Partecipazione fulminante ed autoironica. Non andò in America, e non si fece neanche comprare dal cinema americano, malgrado le offertissime che riceveva,
Divertente sempre nel suo ruolo ben preciso e qui narrante
La parte della madre, la ricordiamo anche in Mary Poppins, ruolo per lei ideale
Cantante del momento, poco significativo sempre
Determinate per il suo volto nel ruolo del bambino
Perfetto come sempre e più di sempre, godibilissimo
Regista vario ma qui nel suo territorio preferito e dove è riuscito meglio: conduce il tutto con verve senza strafare , facendo socrrere la storia con leggerezza, che è poi quello che conta in queste operazioni
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