Regia di Amos Gitai vedi scheda film
Non ho visto tutta la filmografia di Amos Gitai, ma non direi che questo Alila sia all'altezza di Kadosh (1999) o di Kippur (2000). Questo Alila mi pare frutto di scarsa ispirazione e sebbene la bravura del regista risalti anche qui ed offra uno spaccato interessante della società israeliana, l'eccessiva frammentazione va a scapito dell'approfondimento psicologico. Qualche personaggio è più riuscito, ma qualche altro è fin troppo macchiettistico (basti pensare alla condomina abusiva, che poi si rivela essere un'ispettrice di polizia). È un film dignitoso, con un finale aperto ad una qualche speranza, ma niente di più.
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