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Era lui... sì! sì!

Regia di Vittorio Metz, Marcello Marchesi vedi scheda film

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La recensione su Era lui... sì! sì!

di mmciak
8 stelle

"Era lui... sì! sì!" diretto nel 1951
da Vittorio Metz e Marcello Marchesi,
devo dire che mi è piaciuto.

La storia si svolge a Roma,e racconta
che il commendatore Fernando è stressato da un incubo
nel quale sempre la stessa persona gli soffia sotto il naso
le belle donne al momento di concludere.

Un bel giorno gli si presenta
per chiedergli lavoro Walter,
un giovane identico al persecutore
dei suoi sogni,e Fernando preso
da una folle collera vorrebbe cacciarlo.

L'uomo desiste dal suo proposito su consiglio
del medico,che secondo lui è un colpo di fortuna,
e per intercessione della figlia,che si innamora di lui.

Il Film prodotto da Giuseppe Amato,
ed è scritto,sceneggiato e diretto da due umoristi
come Vittorio Metz e soprattutto
il mitico Marcello Marchesi,
che questa volta scelgono per la loro
Commedia un grande come Walter Chiari,
e lo mettono in situazioni esilaranti,per una storia
di un sogno ricorrente del commendatore Fernando,
sposato ma costretto a stare solo per questo,che
a ogni sogno sbuca la stessa persona e gli
ruba la donna costantemente e si sveglia sempre
agitato,ed è interpretato da Carlo Campanini,
che gli sta a pennello come ruolo,anche perché
lui fa confusione tra realtà e sogno,e che rompe
le scatole al suo Dottore di notte.

Infatti si sente molto la mano di Marchesi
nei assurdi sogni e nei tormentoni come
quello della granita al caffè,e tutto il complesso
ha un buon senso del ritmo con intorno
Dive del periodo come Isa Barzizza e
la splendida Silvana Pampanini che era
all'apice della sua bellezza,ed è protagonista
di due sogni,e un bel gruppo di caratteristi.

Ma poi che dire di Walter Chiari,
che qui è un autentico "Mattatore"
e la parte del ragazzo
impacciato lo rende davvero bene,
e gli capitano di tutti i colori per
le intemperanze del Commendatore,
e le scene che rimangono impresse
sono quando è hai pacchi dove combina
disastri continui e quando viene promosso
Direttore Generale che ordina i giochi
da tavolo,da un tipo uguale a Hitler e
fa fare le indossatrici a delle tipe robuste,
scelte strane,che solo dopo saranno vincenti.

Un caratterista poi che rimane impresso
è Fanfulla,che fa la parte della guardia,
che fa ridere solo per il modo di parlare,
che già l'avevo visto a "Totò a Colori",
che faceva la parte del giardiniere,
e sono di quegli Attori caduti ingiustamente
nel dimenticatoio.

Da segnalare la buona direzione del Cast
dove figurano:

Enrico Viarisio-Nyta Dover-Lilia Landi-
Luigi Tosi-Sulema-Guglielmo Inglese-
Gisella Monaldi-Bruno Corelli-Luigi Bonos-
Tina Perna-Peppino De Martino
e si intravede anche Sophia Loren,
ancora con il cognome Lazzaro.

Invece nel reparto tecnico segnalerei
le musiche originali del Maestro
Nino Rota,la Fotografia in bianco
e nero di Tonino Delli Colli       
e Vincenzo Seratrice e le 
scenografie di Alberto Boccianti.       

In conclusione una gradevole Commedia,
con un buon senso del ritmo che gioca
sull'assurdo e il grottesco divertendoti,
con un Walter Chiari in piena forma
che regge la baracca insieme a Carlo
Campanini,che prendono insieme
tutto il complesso miscelato con l'umorismo
di Metz ma soprattutto quello di Marchesi,
per un esplosione di risate per una Commedia
in Italia è solo un nostalgico ricordo.

Il mio voto: 7.

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