Regia di Terence Fisher, Frank Winterstein vedi scheda film
Sorprende e lascia non poco perplessi la firma di Terence Fisher (per l'occasione affiancato in co-regia dall'anonimo Frank Winterstein) per questa stanchissima versione che vorrebbe essere tratta dal quasi omonimo romanzo di Arthur Conan Doyle. Se poi ci mettiamo che lo stesso Fisher tre anni prima dirigeva per la Hammer il bel LA FURIA DEI BASKERVILLE, la delusione e' giustificabilissima. Co-produzione europea allargata (Germania-Francia-Italia) diretta anonimamente e peggio interpretata. Anche Christopher Lee, che a mio avviso sarebbe perfetto a vestire i panni di Sherlock Holmes, risulta monotono e poco convinto, colpa anche di un pessimo doppiaggio. Fotografato con un piattissimo bianco e nero e senza quell'atmosfera tipicamente british che dovrebbe accompagnare queste produzioni, il film mi ricorda molto quei modesti gialli tedeschi diretti da Alfred Vorher negli anni 60' tratti dai romanzi di Edgar Wallace (questo e' comunque molto peggio). Suspence completamente assente, stile mediocremente televisivo, trama di scarsissimo interesse e per concludere una colonna sonora inascoltabile. Veramente brutto.
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