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L'emigrante

Regia di Charles Chaplin vedi scheda film

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La recensione su L'emigrante

di tobanis
7 stelle

Il film si stacca dai precedenti del 1916 e, soprattutto nella prima parte, è spesso geniale.

Anche nel 1917, secondo IMDB, c'è un calo ulteriore nella produzione mondiale di opere, inteso come -19% del 1917 rispetto al 1916. Per quanto opinabile, forse i film più importanti dell'anno si possono ritrovare tra i corti di Chaplin. Il primo che mi sono visto è questo. Come dicevo per il 1916, Charlie è oramai ricco e famoso (e lo diverrà ancora di più, in seguito). Negli USA impazza la Charlot-mania, tutti ne vorrebbero sempre di più, delle avventure del "vagabondo".

Questo film si stacca subito dai precedenti del 1916, per la cura, il dettaglio, la fattura. Decisamente bello nella prima parte, con questa barca che ondeggia decisamente TROPPO, è più classico nella seconda, quella al ristorante, dove pure non mancano delle belle trovate (vedi il modo in cui Charlot alla fine riesce a pagare il conto, e pure lasciando la mancia! - tanto, non sono soldi suoi).

E' la prima parte quella che però spicca, anche se Chaplin la girò solo per "giustificare" la seconda, che per lui era quella più importante. E' geniale nelle trovate, nel ritmo; seminale per altre opere che copieranno, qui come altrove,il genio di Charlot.

Altro non direi, della trama, il film dura 25' ed è rintracciabile facilmente su Youtube (mi pare anche su Wiki).

La protagonista femminile è Edna Purviance, musa di Chaplin per qualche anno, scoperta in un bar da amici dopo che lui inutilmente aveva fatto selezioni per una nuova star, senza trovarla. La stessa Edna avrà una relazione con Chaplin e rimarrà sempre in ottimi rapporti con lui, anche quando negli anni '20 cadrà nell'alcolismo e verrà superata da altre ragazze nel ruolo della primadonna.

Nel film compare anche il gigante buono, Eric Campbell, riconoscibile per la stazza, l'altezza e le sopracciglia da "orco"; al solilto nella parte dell'antagonista "cattivo" di Charlot. Lo stesso Campbell perderà la vita prematuramente alla fine di questo 1917, quando ubriaco in piena notte andrà a sbattere in auto.

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