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Uno sceriffo in gonnella

Regia di Rod Holcomb vedi scheda film

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Marco Poggi

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La recensione su Uno sceriffo in gonnella

di Marco Poggi
6 stelle

Nellie Wilder è una vedova che fa lo sceriffo in un paese del Far West e vive con la madre e le sue tre figlie, avute da tre uomini diversi e cresciute come dei maschiacci, che l'aiutano a sgominare i fuorilegge e i ladri che deve combattere. Western brillante parecchio rosa e per nulla violento, con Stella Stevens che ammicca a Debbie Reynolds.

Nellie Wilder è una vedova che fa lo sceriffo in un paese del Far West e vive con la madre ( la sempre brava e minuta Estelle Getty) e le sue tre figlie (Terri Garber, Donna Dixon e Melissa Michaelsen) avute da tre uomini diversi e cresciute come dei maschiacci, che l'aiutano a sgominare i fuorilegge e i ladri che deve combattere (infatti, queste donzelle, oltre a usare le doti che madre natura ha loro concesso, sanno sparare, usare gli esplosivi, prendere gli uomini al lazo, maneggiare la frusta, giocare a poker e persino travestirsi da uomini, se è necessario, per entrare in saloon riservati agli uomini). Western brillante parecchio rosa e per nulla violento, in cui il vero spettacolo è soffermarsi sui notevole décolleté della bionda Stella Stevens (e non solo sul suo), che nel ruolo sembra più la tenutaria di una casa di piacere che uno sceriffo, anche se la cosa non le dispiace. Simpatica la piccola Melissa Michaelsen, che ruba la scena alle altre due sorelle maggiori, anche se Donna Dixon (forse, allora, non ancora moglie di Dan Aykroyd), con i suoi esplosivi e le sue bombe, ha il suo bel momento "ninja". Stella Stevens, in uno dei suoi film Western minori, sembra divertirsi e credere in questo progetto di Juanita Bartlett, che ammicca a "LO SCERIFFO IN GONNELLA" , con Debbie Reynolds, forse anche perché qui ha ben due spasimanti (l'onesto, ma severo Robert Webber, che non la vorrebbe sceriffo, ma solo nel suo letto, e John Rhys-Davies - in vacanza da Indiana Jones e altri prodotti di serie A -,  tanto truffatore, quanto galantuomo). Girato dallo stesso regista del pilot della serie TV dell'A-team, Rob Holcomb, il film (che, oltre a sparatorie ed esloposioni dove nessuno muore,  ha anche un po' di fantascienza, perché i criminali hanno a disposizione  pure un modello di sommergibile, anche se non è "SELVAGGIO WEST", con Robert Conrad, dove le stranezze e il bondismo furoreggiavano molto di più), si lascia guardare con la stessa spensieratezza di Hannibal Smith e soci, peccato  non c'entri il bersaglio di proseguire in una serie TV regolare, perché, in TV, nel 1984,  è ancora presto per l'emancipazione femminile nel Far West (Jane Saymour e la sua "SIGNORA DEL WEST", dove l'ex-Bond girl impersona una dottoressa e non una donna di legge, sarebbero arrivati solo 8 anni dopo). Piccolo ruolo per Sam J. Jones,  che fa il maniscalco del paese, all'epoca rassegnato a ruoli minori, dopo il mega-flop di "FLASH GORDON". Modestamente okay, trasmesso anche in Italia e mai più replicato, dagli anni'80. 

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