Regia di Keith Fulton, Louis Pepe vedi scheda film
Documentario che testimonia il trionfo della beffarda realtà sulla costruita finzione del cinema. Gilliam, ossessionato dall'incubo di Munchausen (il film che dieci anni prima gli causò notevoli problemi e grane finanziarie), si getta incoscientemente in un'avventura definita 'la più costosa produzione finanziata solo con fondi europei'; nonostante l'atmosfera fiduciosa ed entusiasta, l'organizzazione precisissima e la lunga preparazione dei set e del piano di lavoro, tutto va implacabilmente storto: la maledizione di Don Chiosciotte? I mulini a vento che si vendicano? Rimane solo tanta amarezza per un progetto, oltre che economicamente fallito, artisticamente mancato: lo stesso che perseguitò peraltro Orson Welles (e che vide la luce postumo, arrangiato alla meglio con contributi girati da un altro regista). Qui la soluzione a cui si è ricorso per limitare i danni finanziari è stata quella di pubblicare un documentario sulla non-realizzazione del film: invero interessante, mostra Gilliam e gli attori (soprattutto Rochefort e Depp) sul set, la nascita - o per lo meno il suo tentativo - di un film e tutto quanto accade intorno e alle spalle della telecamera. Soprattutto ciò che non dovrebbe accadere.
Terry Gilliam vola in Spagna con la troupe per girare il suo Don Chisciotte. Succede però di tutto: imprevisti, maltempo, un'inondazione sul set, il protagonista cui dopo nemmeno una settimana di riprese viene diagnosticata un'ernia al disco, finanziatori in subbuglio... Finchè tutto, come nel peggiore degli incubi, sfuma.
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