Justin Kemp, onesto padre di famiglia, viene scelto per prestare servizio come giurato in un importante processo per omicidio. Durante il dibattimento, Kemp si trova costretto ad affrontare un serio dilemma morale; il grimaldello che potrebbe influenzare il verdetto dell'intera giuria e, potenzialmente, condannare o scagionare la persona sul banco degli imputati.
Un giurato scopre, durante il dibattito processuale, di essere il probabile (e accidentale) colpevole dell'omicidio di cui è accusato l'imputato. Autodenunciarsi significherebbe mettere fine alla sua tranquilla e felice esistenza. Teso e coinvolgente, un thriller che potrebbe chiudere in bellezza la carriera di Eastwood.
Non riesco proprio a conformarmi alla massa: in questo film non vedo una critica alla giustizia, ma una riflessione attorno al dubbio, alla morale, e a quanto sia difficile mantenersi puri allorchè coinvolti personalmente nelle vicende che normalmente ci vedono spettatori o giudici. Opera minore di Clint, ma tutt'altro che disdicevole.
Con Giurato numero 2, Clint Eastwood invita lo spettatore a riflettere sulla verità e sui limiti del sistema giudiziario, sfidando le convinzioni personali in un mondo di incertezze morali.
Film estremamente lineare con incroci e giochi di sguardi puntuali. Che cosa vediamo e soprattutto cosa vogliamo vedere? Clint Eastwood ci guida verso le nostre responsabilità! Eccezionale!
“Era lo scorso ottobre. Pioveva ed ho colpito qualcosa….”. Questa frase racchiude il senso compiuto del nuovo capolavoro di Clint Eastwood il regista che non sbaglia “quasi” nessun film.
Giurato numero 2 Stati Uniti d'America 2024 la trama: Justin Kemp è un padre di famiglia che viene scelto come giurato durante un complesso processo per omicidio. Nel corso dell'udienza, però, Kemp si rende conto che probabilmente è stato lui a uccidere la vittima, investita da un'auto in corsa, ma pensando fosse un cervo. L'uomo si ritroverà così alle… leggi tutto
In bilico tra verità e giustizia, un Eastwood introspettivo catapulta lo spettatore nella dimensione del dubbio, più ancora che in quella dell'eterna querelle attorno alla fallacia del sistema giudiziario.
Molto si è scritto riguardo l'anima di quest'opera, che ai più sembra essere incentrata sulla critica del processo. Se così fosse, non… leggi tutto
Questo è il primo contenuto che posto sul sito, spero il primo di una lunga lista di recensioni, playlist e consigli che possano interessare qualcuno. Ho deciso di iniziare celebrando l’anno appena…
Ho aderito a stilare la classifica dei più bei FILM del 2024 nel gioco di FILM TV N.53 (rivista) e l'ho inviata alla redazione. Mi ero scritto in una pagina tutti i film che ho visto quest'anno (una cinquantina)…
Eastwood ritorna al courtroom drama là dove lo aveva lasciato, alla Mezzanotte nel giardino del bene e del male ambientato nella medesima Georgia che ospita la vicenda anche di Giurato n°2, in quell’umidità appiccicosa di Savannah che si popola di fantasmi e di misteri, di colpe e di innocenze perdute, dove la verità sembra perdersi nella…
A valle di un notevole fine settimana, ovviamente il più ricco dell'anno, che riesce persino nell'impresa di ridurre ulteriormente il divario con l'incasso totale del 2023 portandolo a 1 milione scarso, è…
Alla sbalorditiva età di 94 anni Clint Eastwood non si è ancora stancato di regalarci perle e anzi con questo Giurato n. 2 gli riesce la sua opera migliore degli ultimi otto anni, soprattutto perché arriva dopo il deludente Cry Macho , dove la sua presenza ormai nonagenaria di attore protagonista non giovava al film .
Il giovane giornalista…
Come previsto Il Re Leone: Mufasa ha fatto ampiamente la sua parte in un weekend che ha sconvolto il podio e messo a segno, con un incasso totale di più di 11 milioni di euro, l'obiettivo di raddoppiare (quasi)…
Lo avevamo un po' preannunciato nel nostro post di presentazione delle nuove uscite che questa sarebbe stata una settimana un po' transitoria. Infatti non c'è molto da segnalare al di là del fatto che…
All'impressionante età di novantaquattro anni, il regista e star del cinema (non solo) americano Clint Eastwood porta sullo schermo una sceneggiatura di Jonathan Abrams incentrata sul mondo della legge. Il giovane Justin Kemp (Nicholas Hoult), in procinto di metter su famiglia, viene chiamato a fare il giurato in un caso di omicidio ma più i fatti vengono…
D’accordo, non tutti quelli che non possono permettersi Previti, Ghedini, Pecorella, Bongiorno o il migliore di tutti, Paniz, copia conforme del Vittorio De Sica de “il Processo di Frine”, l’ultimo episodio di “Altri Tempi - Zibaldone n. 1” di Alessandro Blasetti (1952), devono per forza ritrovarsi ad avere come avvocato d’ufficio…
Quando c'è un titolo che accentra schermi ed incassi è sempre difficile scorgere nella ressa degli altri, soprattutto quando, come in questo periodo, escono venti di film a settimana, se qualcosa sta…
Appena arriva un film di Eastwood fioccano subito stellette a destra e manca. Parte meritate, parte (una minima) date d'ufficio. In questo caso siamo di fronte a una pellicola innegabilmente solida che ha anche il vantaggio di avere una trama originale e un finale che lascia aperta ogni chiave di lettura. Non un capolavoro, in ogni caso, e nemmeno uno dei film migliori di zio Clint ma fatelo voi…
In bilico tra verità e giustizia, un Eastwood introspettivo catapulta lo spettatore nella dimensione del dubbio, più ancora che in quella dell'eterna querelle attorno alla fallacia del sistema giudiziario.
Molto si è scritto riguardo l'anima di quest'opera, che ai più sembra essere incentrata sulla critica del processo. Se così fosse, non…
Diciamocela tutta non memorabile, sicuramente non uno dei capolavori di Clint Eastwood ma comunque uno dei migliori degli ultimi anni (anche se a me piacque parecchio ache Richard Jewell...anzi di più).
Gli do comunque 4 stellette in virtù del fatto che molto probabilmente sarà il suo ultimo film e soprattutto rimane uno dei migliori film di quest'anno misero (a dir la…
Clint Eastwood è il Willie Nelson del Cinema. Clint 94 anni, Willie 91, ma entrambi capaci ancora di realizzare opere splendide, profonde, fuori dal tempo. "Giurato Numero 2" è, ancora una volta, un film profondamente umano, come tutta l'opera registica dell'attore americano, capace come pochi di scandagliare gli abissi delle persone, che siano famosi o che siano gente…
È un Clint Eastwood delicato quello che dirige un film complesso e problematico come Juror #2. La sua presenza quasi non si sente (né si vede). Si avverte. Si avverte negli scarti, nelle pulizie, nell’essenzialità ormai accertata come segno distintivo del suo classicismo. Ma rispetto ai film precedenti – a parte l’inguardabile The 15:17 To Paris (2017) per…
Cosa fare quando rivelare la verità potrebbe salvare un innocente dall' ergastolo ma comprometterebbe definitivamente la propria vita? Dubbio amletico. "La verità non è sempre giustizia". Questa frase pronunciata dal protagonista in un momento topico, costituisce l'assunto della sceneggiatura dell' ultima fatica di Old Clint. Parliamo di un film d'autore, ma di quelli che un…
Abbiamo due sequel in testa alla classifica, entrambi con lo stesso incasso totale: uno alla terza settimana e l’altro alla prima. Oceania 2, infatti, sta conquistando il mondo e l’Italia. In questa…
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Commenti (14) vedi tutti
Un buon film sulla giustizia che Clint ha girato da par suo....forse troppo simile al film di Lumet....comunque da non perdere.
commento di ezioUn inossidabile Clint Eastwood per una riflessione sempreverde sulla giustizia.
leggi la recensione completa di ANdaMIMidday in the Courtroom of Good and Evil.
leggi la recensione completa di mckNonostante la sceneggiatura non sia perfetta, l'ottima regia ne fa un buon film.
commento di gruvierazUn giurato scopre, durante il dibattito processuale, di essere il probabile (e accidentale) colpevole dell'omicidio di cui è accusato l'imputato. Autodenunciarsi significherebbe mettere fine alla sua tranquilla e felice esistenza. Teso e coinvolgente, un thriller che potrebbe chiudere in bellezza la carriera di Eastwood.
leggi la recensione completa di alfatocoferoloNon riesco proprio a conformarmi alla massa: in questo film non vedo una critica alla giustizia, ma una riflessione attorno al dubbio, alla morale, e a quanto sia difficile mantenersi puri allorchè coinvolti personalmente nelle vicende che normalmente ci vedono spettatori o giudici. Opera minore di Clint, ma tutt'altro che disdicevole.
leggi la recensione completa di Souther78Il grande Clint, come l'ispettore Callaghan, difficilmente sbaglia il colpo, verità, etica e morale spesso non vanno d'accordo.
commento di ripley2001Con Giurato numero 2, Clint Eastwood invita lo spettatore a riflettere sulla verità e sui limiti del sistema giudiziario, sfidando le convinzioni personali in un mondo di incertezze morali.
leggi la recensione completa di IlCinefilorossoFilm estremamente lineare con incroci e giochi di sguardi puntuali. Che cosa vediamo e soprattutto cosa vogliamo vedere? Clint Eastwood ci guida verso le nostre responsabilità! Eccezionale!
commento di BrunoarceriRaffinato capolavoro di Clint Eastwood Da non perdere.
commento di NobrePosso solo dire grazie Clint per questa ennesima perla. 94 anni. Chapeau.
commento di musilloA volte la verità non è giustizia.
leggi la recensione completa di imperiormax89“Era lo scorso ottobre. Pioveva ed ho colpito qualcosa….”. Questa frase racchiude il senso compiuto del nuovo capolavoro di Clint Eastwood il regista che non sbaglia “quasi” nessun film.
leggi la recensione completa di claudio1959Bello, ben recitato, ma qualcosa è mancato... (emozioni sicuramente ma non solo).
commento di Marina65