Regia di Bruce Kessler vedi scheda film
TRAMA: l'ex capo di una banda di motociclisti dediti alla droga e al crimine torna dal vietnam e vuole riprendersi i suoi ragazzi, passati sotto ad un nuovo leader molto piu pacato e in accordo con la polizia xun bene reciproco.
ovviamente ripreso l'icarico di "presidente" ripartono i crimini e la lotta con la polizia, con intenti di rivolta nazionale e dominio dei motociclisti.
siamo nel 68 e motorpsycho è uscito anni prima e l'idea dei motociclisti violenti,delle super maggiorate della violenza anche gratuita è già stato visto con il genio del genere Russ Meyer. si potrebbe dire che questa sia una pellicola di serie B della serie B da quanto sia simile ai film precedenti.
tutto è molto economico e niente viene fatto per nasconderlo:ambientazioni povere,risse girate male e ragazze si procaci ma obiettivamente bruttine.
la trama ha qualche idea ma tutto è racconatto con troppa semplicità e spesso saltando da un argomento all'altro con confusione. si vuole parlare delle bande, del cinema di hollywwod,del vietnam,degli hippy , della polizia violenta e della voglia di rivoluzione...davvero troppo tutto insieme e quidi non si dice niente.
lasciamo stare le molte incongruenza dell'intreccio.
direi che film sul genere motociclisti violenti o sulla violenza di gruppo ce ne siano decimente di meglio.
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