La recensione su Follemente

Follemente (2025): locandina

Il nuovo film o, meglio, la nuova commedia di Paolo Genovese è un simpatico punto di incontro tra il Perfetti sconosciuti da lui stesso diretto e la celebre pellicola d'animazione, targata Pixar, Inside Out. Proprio come in Perfetti sconosciuti abbiamo una location semplice, casalinga, con persone comuni che si ritrovano per una cena. Anche questo è, a tutti gli effetti, un film che vive di parole, dialoghi e confronto con gli altri. Il palese rimando al cartone animato americano è invece l'idea che sta alla base della sceneggiatura. Nella mente, forse un po’ folle, dei nostri due protagonisti si annidano varie personalità che dibattono sulle giuste frasi da pronunciare o i corretti comportamenti da mettere in pratica. In un certo senso è tutto qui. La storia è molto molto semplice. Piero (Edoardo Leo) ha un appuntamento a casa di Lara (Pilar Fogliati). Vi si reca, i due cenano insieme, si conoscono, si scambiano pensieri, idee e informazioni personali, finiscono a letto e poi decideranno come e se proseguire la loro frequentazione. In mezzo a tutto questo, il montaggio alternato (curato da Consuelo Catucci) ci mostra le varie personalità che comandano da dietro le quinte le azioni dei due innamorati. Il film è stato scritto da ben cinque persone. Oltre allo stesso Genovese, alla sceneggiatura hanno lavorato Isabella Aguilar, Lucia Calamaro, Paolo Costella e Flaminia Gressi. Le entità cerebrali maschili hanno il volto di Marco Giallini, Rocco Papaleo, Claudio Santamaria e Maurizio Lastrico, quelle femminili, invece, sono interpretate da Claudia Pandolfi, Vittoria Puccini, Maria Chiara Giannetta ed Emanuela Fanelli.

Follemente (2025): Edoardo Leo, Pilar Fogliati

Follemente (2025): Maurizio Lastrico, Rocco Papaleo, Claudio Santamaria, Marco Giallini

Follemente (2025): Maria Chiara Giannetta, Vittoria Puccini, Claudia Pandolfi, Emanuela Fanelli

Il successo planetario e la fama di cui gode Inside Out, persino tra coloro che non l'hanno mai visto, hanno reso Follemente un qualcosa di non troppo originale, una sorta di versione all'italiana e più adulta (quantomeno anagraficamente) di uno spettacolo già noto. Ciononostante, le potenzialità esistevano e le speranze sembravano vivissime stando al marketing che gravitava intorno al film. Effettivamente, una volta visionato, Follemente ha diverse cose che funzionano, a cominciare dal cast. Punta di diamante, in tal senso, è la Fogliati, sorprendentemente a suo agio nei panni della ragazza corteggiata e corteggiante. Una performance attoriale, la sua, che supera di gran lunga quella di Edoardo Leo, insolitamente spento rispetto ad altri suoi ruoli. Nel complesso, tutti gli attori presi per le parti "mentali" funzionano bene e non fanno pentire della visione. La vera forza del film sta però nel suo ritmo. Rapido ma deciso, il lungometraggio scorre molto bene, intrattiene e tiene alto l'interesse nel voler scoprire dove si andrà a parare. La comicità è sottile e mai gratuita, ben dosata dall'inizio alla fine, sebbene nessuna gag rimanga impressa troppo a lungo una volta lasciata la sala. 

Follemente (2025): Edoardo Leo, Pilar Fogliati

Follemente, piuttosto, fallisce nel suo cercare di prendersi troppo sul serio. Perché, a conti fatti, quello a cui abbiamo assistito non è stata una disamina dei rapporti uomo-donna, né una riflessione cinematografica sull'ansia delle nuove conoscenze. Ogni volta che Genovese cerca di indagare uno di questi aspetti, finisce per ricorrere a luoghi comuni e credenze popolari che banalizzano ogni possibile discussione. L'illusione di realtà e la naturalezza cedono il passo a situazioni stereotipate che esistono più nella teoria che nella pratica, tanto al cinema quanto nella vita di tutti i giorni. Sorvolando sul favoritismo accordato all'universo femminile, il regista si concentra unicamente sulla coppia protagonista dimenticandosi, però, il contesto che li circonda, come la figlia di lui o l'ex fidanzato di lei. Il mondo circostante risulta appiattito e ininfluente, la sola cosa che conta sono i pensieri nelle loro menti, che funzionano a discapito di tutto il resto.

Follemente (2025): Paolo Genovese, Emanuela Fanelli, Claudia Pandolfi, Marco Giallini, Rocco Papaleo, Claudio Santamaria, Maurizio Lastrico, Vittoria Puccini, Maria Chiara Giannetta

Pur peccando di presunzione nella sua falsa ricerca sociologica, il film di Genovese non è da buttare, strappa qualche sorriso e viene salvato in calcio d'angolo da battute e dialoghi frenetici che cullano la soglia dell'attenzione impedendole di scendere al livello del disinteresse. Una visione tutto sommato gradevole per una pellicola leggera dal finale romantico. Il regista porta a casa la sufficienza ma avrebbe potuto fare di più e anche meglio.