A Libria regna la pace. Le regole che governano il sistema libriano sono molto semplici: chi è felice viene arrestato, chi piange è perseguibile dalla giustizia. Leggere un libro o contemplare un dipinto è considerato un crimine, e se non si assume giornalmente il Pozium - la medicina imposta dallo Stato - è prevista la pena capitale. L'alto funzionario governativo John Preston ha sempre creduto in queste regole, ma un giorno salta la sua dose quotidiana di Pozium, scopre un mondo di sensazioni incredibili e decide che è arrivato il momento di lottare per la libertà...
Note
Godibile, malgrado la prevedibilità e le scopiazzature/citazioni a raffica: roghi di libri e megaschermi come in _Fahrenheit 451_, megalopoli e interni in controluce come in _Blade Runner_ e soprattutto ammiccamenti continui alla vulgata dickiana e alle contro-utopie di film come _Gattaca_ o _Matrix_(dalle arti marziali all'abbigliamento, perfino alla locandina).
"Super-violent, super-serious and super-stupid"...il San Francisco Chronicle chiosa così...e non si può dargli torto. "Brave New World for dummies", si potrebbe aggiungerere. non si può non provare serio imbarazzo per un Christian Bale che cerca di dare un senso a questa pagliacciata scopiazzata (male) da tutti i film distopici della storia.
Pellicola distopica in cui la scarsa plausibilità di molte scene risulta più irreale ancora della pur assurda configurazione sociale di un mondo nuovo basato sul tentativo di tenere a freno ogni emozione!
Ritmo troppo lento. Per tutto il film si respira un'aria pomposamente didascalica, e alcuni colpi di scena sono tutt'altro che inattesi. Interessante la sceneggiatura, ma la realizzazione (e il cast) poteva essere migliore.
BELLO E CONTADDITTORIO… IL MATERIALE DA TRATTARE ERA DIFFICILE.. E IL RISULTATO FINALE PERO' RIESCE A LASCIARE LO SPETTATORE SODDISFATTO E RIESCE A FAR TRASCURARE QUALCHE BUCO NEL SENSO LOGICO DELLA STORIA!
Una bella sorpresa. Certo, niente di particolarmente eccezionale ma un film che si lascia vedere, con qualche riflessione sull'esistenza umana. Insomma, meglio di quanto credessi! Lo consiglio agli amanti di fantascenza.
VOTO : 7,5 Il regista avrà pure scoppiazzato a destra e sinistra però lo ha fatto in maniera ottima. Scene d'azione in stile matrix trama simile a farheneit e qualche riferimento al bellissimo dark city. Bello bello bello.
Semplificando, si potrebbe dire che “Equlibrium” sia il fratello minore di Matrix, il figlio inetto di “Fahrenheit 451” e il nipote di terzo grado di “1984”. Più ispirato al primo che agli altri (sia alle fonti letterarie che cinematografiche), ne diluisce le tematiche distopiche in un bignami sincretico e asettico, come i personaggi che ne popolano… leggi tutto
Un film distopico, per antonomasia, si fonda su un sistema sociale dalle regole ferree, con ideali inverosimili, cervellotici, spesso criminali. Non fa eccezione questo “Equilibrium”, alla cui base c’è l’assunto secondo cui, per scongiurare la quarta guerra mondiale, gli umani hanno istituito un corpo speciale, chiamato Cleric Grammaton, che nega la… leggi tutto
Equilibrium è un film che alterna ritmi d’azione frenetici con acrobazie alla Matrix con pause descrittive e riflessive che non annoiano mai. Il titolo pur riferendosi ad un’istituzione fantapolitica che non voglio anticiparvi, rende anche l’idea del quasi perfetto assemblaggio di tutti gli ingredienti del film, che soffre solo di alcune incongruenze, che sembrano tali… leggi tutto
Un'utopia distorta, una speranza avariata, un'illusione di progresso che, invece di migliorarci, ci fa sprofondare dentro un baratro oscuro. La distopia non riesce ad essere una cosa sola, perché ha…
Molti non sanno che la massoneria, e in particolare gli "Illuminati" governano da sempre il mondo. Molti non sanno che la specie umana è un prodotto artificiale. Molti non sanno che gli autori dell'ingegneria…
Un film distopico, per antonomasia, si fonda su un sistema sociale dalle regole ferree, con ideali inverosimili, cervellotici, spesso criminali. Non fa eccezione questo “Equilibrium”, alla cui base c’è l’assunto secondo cui, per scongiurare la quarta guerra mondiale, gli umani hanno istituito un corpo speciale, chiamato Cleric Grammaton, che nega la…
Non brilla per originalità, Equilibrium: per tematiche è fortemente influenzato da Fahrenheit 451, e nelle scene d'azione ispirato a Matrix, ma certamente può dirsi un film riuscito. In una società del futuro, le emozioni sono combattute dalla autorità, per soffocare tanto pericolose velleità belliche quanto sentimenti umani anche positivi. Tale lotta…
Semplificando, si potrebbe dire che “Equlibrium” sia il fratello minore di Matrix, il figlio inetto di “Fahrenheit 451” e il nipote di terzo grado di “1984”. Più ispirato al primo che agli altri (sia alle fonti letterarie che cinematografiche), ne diluisce le tematiche distopiche in un bignami sincretico e asettico, come i personaggi che ne popolano…
Equilibrium è un film che alterna ritmi d’azione frenetici con acrobazie alla Matrix con pause descrittive e riflessive che non annoiano mai. Il titolo pur riferendosi ad un’istituzione fantapolitica che non voglio anticiparvi, rende anche l’idea del quasi perfetto assemblaggio di tutti gli ingredienti del film, che soffre solo di alcune incongruenze, che sembrano tali…
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Commenti (14) vedi tutti
Supereroe passa da cacciatore di no-prozium a capo dei ribelli.
commento di gruvieraz"Super-violent, super-serious and super-stupid"...il San Francisco Chronicle chiosa così...e non si può dargli torto. "Brave New World for dummies", si potrebbe aggiungerere. non si può non provare serio imbarazzo per un Christian Bale che cerca di dare un senso a questa pagliacciata scopiazzata (male) da tutti i film distopici della storia.
commento di giovenostaun film pretenzioso con illustri precedenti (Metropolis, Fahrenheit e Matrix); quindi... trama scontata e finale idem!
commento di albycompPellicola distopica in cui la scarsa plausibilità di molte scene risulta più irreale ancora della pur assurda configurazione sociale di un mondo nuovo basato sul tentativo di tenere a freno ogni emozione!
leggi la recensione completa di scandonianoUn'emozione..,spara !
leggi la recensione completa di ImmoraleRitmo troppo lento. Per tutto il film si respira un'aria pomposamente didascalica, e alcuni colpi di scena sono tutt'altro che inattesi. Interessante la sceneggiatura, ma la realizzazione (e il cast) poteva essere migliore.
commento di bebabi34gran film , da vedere assolutamente perche' i kata' delle pistole non lo trovate da nessuna altra parte !!!! voto 8 !
commento di marcoANDbettaUn film a tratti godibile (sulla falsariga di Fahrenheit 451), rovinato da sequenze action al limite del ridicolo.
commento di Tex MurphyScopiazzato, poco originale. Cmq riesce ad essere coinvolgente…
commento di iafo17/10
commento di alex77VOTO 7 bel film con scene d'azione molto buone. forse un po' lento nella prima parte
commento di arcarsenalBELLO E CONTADDITTORIO… IL MATERIALE DA TRATTARE ERA DIFFICILE.. E IL RISULTATO FINALE PERO' RIESCE A LASCIARE LO SPETTATORE SODDISFATTO E RIESCE A FAR TRASCURARE QUALCHE BUCO NEL SENSO LOGICO DELLA STORIA!
commento di columbiatristarUna bella sorpresa. Certo, niente di particolarmente eccezionale ma un film che si lascia vedere, con qualche riflessione sull'esistenza umana. Insomma, meglio di quanto credessi! Lo consiglio agli amanti di fantascenza.
commento di freewillyVOTO : 7,5 Il regista avrà pure scoppiazzato a destra e sinistra però lo ha fatto in maniera ottima. Scene d'azione in stile matrix trama simile a farheneit e qualche riferimento al bellissimo dark city. Bello bello bello.
commento di supadany