Regia di F. Gary Gray vedi scheda film
Il patriottismo intrinseco che si manifesta nei cinefili italiani alla visione di un film ambientato nella nostra amata terra, offusca (a volte) la criticità che solitamente ci rappresenta. Prendi un cast stellare, una trama avvincente e un regista semi-capace e già metà della corazza critica è abbattuta, mettici poi sullo sfondo i canali, le gondole e i monumenti della città più suggestiva dello stivale e ammorbidire il cuore corazzato di un italico critico è un gioco da ragazzi. Questo non vuol dire che il film non sia un buon film, anzi, ma almeno per quanto riguarda il mio giudizio, nell’assegnazione delle stellette di cui sopra, devo ammettere che mezza (forse anche una intera) è stata dettata dal moto d’affetto che mi lega a Venezia. La pellicola è comunque tanto piacevole, scorrevole e ben scritta che quasi si ignorano quei passaggi ai limiti del soprannaturale. Un buon film dalle scenografie, interne ed esterne, memorabili, che catalizza l’attenzione pur non essendo un prodotto d’eccellenza.
Non ci sono commenti.
Ultimi commenti Segui questa conversazione
Commenta