Stengel, il giudice O'Hara e Ferguson commissionano una rapina da centomila dollari. Sabata (Van Cleef) recupera il malloppo, ottiene una ricompensa e, individuato il terzetto dei mandanti, li spreme ricattandoli. Banjo, cui Stengel e soci promettono sessantamila dollari per liberarli da Sabata, preferisce accordarsi con lui. Sabata liquida Stengel e Ferguson, poi si finge morto così che Banjo incassi da O'Hara la somma pattuita. Poi, invece di dividere con il nuovo socio, cerca di filarsela. Un prodotto "medio" nella migliore tradizione artigianale del western all'italiana. Gran ritmo per una storia che fa la spola tra toni seri e umoristici, con un efficace Lee Van Cleef.
Western un pò più lungo di altri comunque anche leggermente violento,Scene classiche ben girate e il solito Protagonista Van Cleef in questi Films ci sguazzava benone.voto.6-.
Sicuramente Van Cleef era adatto per questi ruoli ma Sabata non è altro che una versione poco riveduta e corretta del colonnello Mortimer da lui interpretato nel secondo western di Leone, che poi ha ispirato altri eleganti pistoleri vestiti di scuro come Sartana di Garko. Infatti dopo il secondo film Sabata ha chiuso.
Sicuramente Van Cleef era adatto per questi ruoli ma Sabata non è altro che una versione poco riveduta e corretta del colonnello Mortimer da lui interpretato nel secondo western di Leone, che poi ha ispirato altri eleganti pistoleri vestiti di scuro come Sartana di Garko. Infatti dopo il secondo film Sabata ha chiuso.
Lee van cleef nei panni di un pistolero scaltro che ha un asso nella manica per qualsiasi situazione ed è supportato da un artista e un ubriacone.un film con molta fantasia armi curiose e acrobazie.Western da vedere assolutamente.
Uno spaghetti western che si può ignorare. Sabata è un nome idiota per un pistolero. William Berger impugna un banjo-fucile e rende il tutto ancora meno credibile.
Il misterioso avventuriero Sabata arriva in una città in cui è appena avvenuta un' audace e ricca rapina in banca .... Il romano Gianfranco Parolini , dopo aver contribuito al successo del personaggio di Sartana ed esserne stato poi estromesso , inventa un nuovo pistolero più o meno sullo stesso stile . Nasce così Sabata , nerovestito ed infallibile tiratore ,… leggi tutto
Dopo aver dato avvio alla fortunatissima saga "Sartana", Parolini finisce sotto contratto di Alberto Grimaldi ovvero il produttore più importante nell'ambito dello spaghetti western. Riceve un budget assai superiore rispetto a quelli con cui era solito lavorare e tira fuori una pellicola scatenata che conferma le diavolerie tipiche di "Sartana" con un protagonista a metà strada tra il… leggi tutto
Sabàta è il secondo personaggio dello spaghetti western, dopo Sartana, creato da Parolini, mestierante dalle discrete doti che diede vita a numerose fortunate saghe (vedasi anche quella dei Tre supermen) pur avendo a disposizione sempre mezzi molto modesti. Qui l'unico 'effetto speciale' a disposizione è la presenza del già mitologico Lee Van Cleef; sul 'Cattivo' leoniano è modellato anche… leggi tutto
Il misterioso avventuriero Sabata arriva in una città in cui è appena avvenuta un' audace e ricca rapina in banca .... Il romano Gianfranco Parolini , dopo aver contribuito al successo del personaggio di Sartana ed esserne stato poi estromesso , inventa un nuovo pistolero più o meno sullo stesso stile . Nasce così Sabata , nerovestito ed infallibile tiratore ,…
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Commenti (8) vedi tutti
Western un pò più lungo di altri comunque anche leggermente violento,Scene classiche ben girate e il solito Protagonista Van Cleef in questi Films ci sguazzava benone.voto.6-.
commento di chribio1Sicuramente Van Cleef era adatto per questi ruoli ma Sabata non è altro che una versione poco riveduta e corretta del colonnello Mortimer da lui interpretato nel secondo western di Leone, che poi ha ispirato altri eleganti pistoleri vestiti di scuro come Sartana di Garko. Infatti dopo il secondo film Sabata ha chiuso.
commento di Mr RossiSicuramente Van Cleef era adatto per questi ruoli ma Sabata non è altro che una versione poco riveduta e corretta del colonnello Mortimer da lui interpretato nel secondo western di Leone, che poi ha ispirato altri eleganti pistoleri vestiti di scuro come Sartana di Garko. Infatti dopo il secondo film Sabata ha chiuso.
commento di Mr RossiUn film pieno di " parolinate " ...
leggi la recensione completa di daniele64Piuttosto, dopo questo film con me Parolini ha chiuso!
commento di moviemanUn suonatore di banjo uccide Sabata a tradimento. Sabata si è alzato e sorridendo è andato via.
commento di michelLee van cleef nei panni di un pistolero scaltro che ha un asso nella manica per qualsiasi situazione ed è supportato da un artista e un ubriacone.un film con molta fantasia armi curiose e acrobazie.Western da vedere assolutamente.
commento di wang yuUno spaghetti western che si può ignorare. Sabata è un nome idiota per un pistolero. William Berger impugna un banjo-fucile e rende il tutto ancora meno credibile.
commento di sasso67