Regia di François Truffaut vedi scheda film
I film sono più armoniosi della vita, Alphonse: non ci sono intoppi nei film, non ci sono rallentamenti.I film vanno avanti come i treni, capisci? Come i treni nella notte. La gente come me e come te, lo sai bene, è fatta per essere felice nel nostro lavoro del cinema. Tratto dal dialogo tra Truffaut /Leaud.
Effetto notte Francia-Italia 1973 la trama: Siamo a Nizza François Truffaut interpreta il ruolo di se stesso, ovvero il regista, mentre dirige il film nel film “Vi presento Pamela”. Tutti gli attori, la troupe e le maestranze tecniche sono coinvolte in tante micro situazioni e problematiche varie.....ed eventuali, tra finzione e realtà, crisi che esplodono e sentimenti incrociati, una riflessione sul cinema, che per François Truffaut è passione ed amore totale, una ragione di vita. Non ci sono ostacoli nel film, perché vanno avanti come treni nella notte. La recensione: François Truffaut nel 1973 in “Stato di grazia” dirige il suo film più bello ed appassionato, uno dei migliori della storia del cinema, vero e proprio tributo colto e cinefilo alla settima arte, con tanti riferimenti ai più grandi attori, attrici e registi della storia del cinema, Orson Welles, Jean Renoir, Alfred Hitchcock, non a caso nella didascalia iniziale il film viene dedicato a Dorothy e Lillian Gish, due dive della bella epoca del cinema muto, genere indimenticabile per i veri appassionati, malati di cinema. Il cinema è importante nella vita ?, per François Truffaut assolutamente si, più importante della vita stessa. Questo è un film obbligatorio da vedere, rivedere senza soluzione di continuità, non annoia mai, capace di vincere il premio Oscar nel 1974 come miglior film straniero. Una pellicola intrisa di sapido umorismo, il film dentro il fllm. Il trucco più famoso per far sembrare notturne le scene in esterno girate di giorno è l’effetto notte. Si ha applicando dei filtri colorati davanti alla mdp. Non a caso il titolo originale è “La nuit américaine” l’espressione che indica questo specifico effetto visivo. Effetto notte è un film sincero ed onesto, il film nel film, vero e proprio grande esempio di metacinema, lo spettatore vive il set e partecipa alla creazione dell’opera cinematografica. Questo meraviglioso film è inoltre un tributo ed un’amara riflessione sulla morte, perché sul set, muoiono gli amori ed i personaggi, come sul finto film girato da Truffaut/Ferrand. Tutto ha un inizio ed una fine negli studios Victorine,usati nel medesimo momento per girare “Un rebus per l'assassino” del 1973 di Herbert Ross.Si prova nostalgia, quando alla fine il set viene smantellato, però il cinema sopravvive alla fine del film, perché ci sarà sempre un nuovo film da girare e per noi spettatori da vedere nella Sala buia. François Truffaut ci mostra anche delle riprese in bn, i suoi sogni. Ci appaiono tre rapide scene nelle quali il regista stesso ruba di notte locandine cinematografiche nei cinema chiusi, chiaro riferimento ad una scena tratta dal suo esordio “ I quattrocento colpi” del 1959. François Truffaut fu prima spettatore ed appassionato di cinema, poi critico, scrittore ed infine regista, un po’ come Peter Bogdanovich, altro grande personaggio del cinema mondiale. Effetto notte non annoia, non è un film tecnico, per addetti ai lavori, ma un film sentimentale, agrodolce, il più grande tributo d’amore alla settima arte ed alla vita stessa. Il cast è rimarchevole, sono tutti eccezionali, con recitazioni brillanti, Jacqueline Bisset, nel ruolo di Julie Baker, Jean Pierre Leaud è il viziato ed immaturo Alphonse, Jean Pierre Aumont è Alexandre il suocero che concupisce Pamela la nuora, nella vita privata marito della nostra grande attrice Marisa Pavan, Valentina Cortese è leggendaria nel ruolo di Severine, attrice sul viale del tramonto alcolizzata, che dimentica le battute, François Truffaut è Ferrand il regista, Dani è la segretaria infedele, che fa soffrire le pene d’amore ad Alphonse, Alexandra Stewart è Stacey, bravissima, un piccolo ruolo interpretato benissimo, Nathalie Baye agli inizi della carriera è la segretaria di edizione, Jean Champion è Bertrand il produttore del film, la dolcissima Nike Arrighi è Odile la truccatrice, molto umana e caritatevole, sempre disposta a mediare e risolvere problemi e crisi improvvise dei capricciosi attori, Jean Francois Stevenin e’ se medesimo, l’assistente del regista, indimenticabile nel ruolo del maestro ne “Gli anni in tasca”, altro delicato film di François Truffaut, per finire Zénaïde Rossi, la moglie del segretario di produzione che dice la battuta più bella del film “ Ma chi siete voi attori ?, tutti che andate con tutte....mi fate schifo !!!!. La fotografia bellissima di Pierre-William Glenn, le musiche struggenti di Georges Delerue, la sceneggiatura di François Truffaut, Jean-Louis Richard, Suzanne Schiffman. Mi sono molto emozionato nel rivedere Effetto notte, la stessa sincera emozione vissuta da adolescente tanti anni fa all’alba della mia vita, però avevo già compreso, nonostante la mia immaturità di uomo la grandezza di questo film, non mi ero sbagliato, perché avevo dentro di me la più grande passione ed amore della mia vita il cinema, che mi ha formato mentalmente ed umanamente, mi ha forgiato il carattere schivo e riservato, sempre a disposizione dei miei simili, da rispettare sempre e comunque, perché in questo mondo difficile non siamo “Io e gli altri”, ma “Gli altri ed io”. Sono sempre stato al servizio, ma mai servo nella mia vita, resa magica dalla mia passione per il cinema e come per François Truffaut amante delle donne e delle attrici, perché mi sono sempre sentito come lui, mio grande esempio, come nel suo film “L’uomo che amava le donne”, ovunque tu sei, grazie per aver reso con il tuo esempio la mia vita colorata e più bella. Voto 10 Interpreti e personaggi Jacqueline Bisset: Julie Baker Jean-Pierre Léaud: Alphonse Jean-Pierre Aumont: Alexandre Valentina Cortese: Séverine François Truffaut: Ferrand, il regista Dani: Liliane, segretaria stagista Alexandra Stewart: Stacey Nathalie Baye: Joëlle, segretaria di edizione Jean Champion: Bertrand, il produttore Nike Arrighi: Odile, la truccatrice David Markham: il dottor Nelson, marito di Julie Bernard Ménez: Bernard, l'attrezzista Jean-François Stévenin: Jean-François, l'assistente regista
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