Regia di Alexander Rogozhkin vedi scheda film
VOTO 7+ ACCATTIVANTE (Tv 30 Novembre 2010) Tre persone, tre lingue, una tragedia che li accomuna. Tra incomunicabilità e magistrali variazioni addirittura nell'aldilà, "Kukushka" è una bella storia nella guerra, sempre accompagnata da una dolce ironia. Attraverso l'uso calibrato del gioco degli equivoci, Aleksandr Rogozhkin realizza un'opera preziosa, immergendola nei grandi paesaggi nordici (non certo mostrati come una cartolina), rendendoli parte dominante sia della narrazione che del messaggio d'autore. Quando "Tutti gli uomini sanno di ferro e morte", le tradizioni tribali (l'uomo in armonia con la natura) e la riscoperta del rapporto umano (anche sessuale), sono l'unica gioia, l'unica salvezza. Gran gusto visivo e poi quel finale così arioso, ironico e meritatamente felice, ci rincuora tantissimo sulle possibilità di trovare la felicità in questa vita, anche nelle situazioni più tragiche. Così piacevole e accattivante da farsi perdonare anche qualche ingenuità di troppo.
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