Regia di Alexander Rogozhkin vedi scheda film
A parte il fuorviante titolo italiano aggiunto, "Kukushka" (che in russo significa "cuculo", nomignolo dato ai cecchini nemici) è un buon film di stampo pacifista. Niente d'eccezionale, intendiamoci, anche perché l'inizio, nel quale un soldato finlandese viene abbandonato dalla Wehrmacht incatenato a una roccia, prometteva molto di meglio. La scelta di far recitare i tre personaggi del film in tre lingue diverse, delle quali soltanto una è doppiata in italiano (quella del soldato filnlandese), porta a diverse situazioni ambigue e presumibilmente comiche, ma dopo un po' - abbastanza poco - stanca. È comunque lodevole l'intenzione del film, un'altra denuncia dell'assurdità della guerra: e a quanto sembra non sono mai sufficienti. Ben girato, ben recitato, "Kukushka" è un film che vale la pena vedere. (8 dicembre 2005 - grazie a supadany per avermelo ricordato)
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