Regia di Giuliano Montaldo vedi scheda film
Montaldo è qui al suo quarto lavoro dietro la macchina da presa (oltre ad un paio di esperienze in collaborazione con altri registi) ed è ormai smaliziato e padrone dei mezzi a disposizione; in particolare il lavoro qui gli è facilitato dalla presenza di un cast internazionale di buon livello: Peter Falk, Salvo Randone, Britt Ekland, John Cassavetes, Gabriele Ferzetti. E c'è anche Florinda Bolkan. Ma quel che non funziona più di tanto è la storia, blanda e stravista, con il più classico degli sviluppi da film di gangster: evasione, colpaccio, fine tragica. Nulla da eccepire sulla confezione, ma il contenuto non è granchè di esaltante; d'altronde è anche un tipo di lavoro piuttosto strano per Montaldo, solitamente avvezzo ad un cinema civile, più 'impegnato', cronachistico e concreto. 5/10.
Un gangster evade grazie ad un mafiosetto che lo vuole complice di una rapina ad un casinò. Ma il casinò è gestito dalla mafia e la rapina si concluderà in tragedia.
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