Regia di Roman Kachanov vedi scheda film
Il coccodrillo Gena e il suo amico Cheburashka partono in treno da Mosca alla volta di Yalta, per trascorrere le vacanze estive. Ma sul treno sale di nascosto anche Shapoklyak, un'anziana un po' bizzarra dedita agli scherzi. La donna ruba i biglietti di Gena e Cheburashka, costringendoli a scendere alla prima fermata. Ma anche Shapoklyak è costretta a scendere... nasce così un improbabile sodalizio per ritrovare la via del ritorno a Mosca.
Questo è il terzo capitolo della saga animata in stop motion diretta da Roman Kachanov, dopo Il coccodrillo Gena/Lacrime di coccodrillo (1969) e Cheburashka (1970). Questa volta il focus fin dal titolo è su un terzo personaggio, l'anziana Shapoklyak, che fa compagnia (alla sua maniera: intrigante e dispettosa, ma non cattiva) a Gena e Cheburashka sulla strada del ritorno a piedi dalle foreste nei dintorni di Mosca alla città. Le disavventure del terzetto si concludono con una svolta ambientalista che sembra avere poco a che fare con tutto il resto del lavoro, ma che presumibilmente rispecchia lo spirito dei tempi. Kachanov come sempre firma anche la sceneggiatura dell'opera insieme a Eduard Uspenskiy, che è anche l'autore originale dei personaggi. Diciannove minuti scarsi di durata, con un buon ritmo; il quarto e ultimo capitolo di questa divertente serie arriverà solamente quasi un decennio più tardi, e sarà Cheburashka goes to school (1983). 6/10.
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