La recensione su La meglio gioventù

Si va bè, incorrerò nelle ire di mezzo e più sito ma mi fido delle mie sensazioni... a me solo quell'inizio sparagnino coi fratelli innamorati e decisi a riportare Giorgia a casa mollando tutto e tutti e appena gliela fregano i carabinieri lasciano perdere senza la minima reazione dimenticandosene e voltando pagina, il tutto (si badi bene, ma perchè non fate caso a 'sti trucchi puerili!!!) per permettere allo spettatore sprovveduto di sobbalzare sulla sedia quando la ragazza verrà ritrovata semi abbandonata in una casa di cura/lager un'oretta e mezza di sce(m)eggiato dopo, mi manda in bestia che non vi dico (anzi no, ve lo dico...), e non aggiungo altro se non la degna epopea che avevo immaginato come di seguito e già incorniciata in apposita play:
La visione consequenziale dei due atti della Meglio Gioventu' ha voluto
proporre un bel panorama di Storia Italiana intessuta con epopea familiare
dalla meta' degli anni 60 ad oggi. Alla luce di quanto sorbito (pardon! visto)
mi sovverrebbe una sceneggiatura dimostrativa e propositiva per il periodo
residuo dall'81 ai nostri giorni... Carlo e Francesca, novelli sposi, si
schiantano sul DC9 che li porta in viaggio di nozze a Ustica, alla notizia,
Nicola impazzisce e butta dal quarto piano Giorgia, si fa ricrescere la
barba e parte in aiuto dei baraccati del Belice. Matteo, ritrasferito a
Bologna, fa appena in tempo a scendere dal treno che gli esplode dietro la
stazione. Nicola, con la barba sempre piu' lunga e sconvolta, ritorna in aiuto
tra le macerie di Bologna ma, in transito a Roma, viene scambiato per Ali
Agca e messo in galera, si libera grazie alla falsa testimonianza di un
vecchio professore che gli aveva gia venduto la laurea anni addietro.
Matteo viene ritrasferito a Palermo in seguito a certe voci secondo le quali
porterebbe sfiga, promosso autista - fotografo di Dalla Chiesa, ritorna
presto solo fotografo (e stendiamo un velo pietoso sulle voci...). Nell'83
Giulia viene processata per aver ideato l'agguato, il rapimento e l'uccisione
di Aldo Moro ma scagionata per il furto della Renault 4. Nell'85 la piccola
Sara con degli zii americani va' in crociera con l'Achille Lauro. Alla notizia
del sequestro, Nicola parte al salvataggio dei superstiti...si rifa' viva la
biondina norvegese, che nel frattempo e' diventata ingegnere a Chernobyl,
comunicando a Nicola di essere in un pasticcio... Nicola parte per
recuperare le vittime. Giovanna, la sorella pretora, risulta invischiata nello
scandalo del Vajont, alla notizia Nicola parte alla ricerca di tracce che la
scagionino. La mamma di Matteo, con la coscienza che le rimorde, ha
insegnato a Luigi a dipingere con la bocca ed esprimersi in endecasillabi,
Matteo lo viene a sapere dalla nipotina Sara, rampante esponente della P2,
e distrutto dal dolore nel 92 torna a Palermo da dove era stato allontanato
come cittadino indesiderato, fara' in tempo a fotografare Falcone e
Borsellino prima di sfuggire ad un tentativo di linciaggio del suo ex
questore, zio di Montalbano e geloso che altri riescano a fare piu' casini del
nipote...nel 94 Don Vito ammette di aver violentato Giorgia per 15 anni, nel
95 Toto Riina ammette una scappatella con Giulia, nel 96 Tanassi ammette
finanziamenti al padre di Nicola in tempi remoti, nel 97 Giovanna, sorella
pretora, ammette di essere lei il Corvo e di sver spedito migliaia di lettere in
procura a Palermo sconvolta dal tumore del padre. Nicola si precipita al
circolo polare artico per salvare le ultime foche monache, Matteo ammette
di essere sempre stato innamorato di Giulia, per questo ora le insidia la
figlia invitandola per una riposante vacanza negli States...e' il SETTEMBRE
2001... la nostra storia finisce, ed anche quella di questa famigerata
famiglia... PER FORTUNA!!!