Regia di Robert Siodmak vedi scheda film
Dopo "La fiamma del peccato" altro ruolo da femme fatale per Barbara Stanwiych, qui nei panni di Thelma Jordon, donna affascinante e misteriosa di cui si innamora il pubblico ministero David Marshall. L'uomo sposato con figli è profondamente in crisi, infastidito dal ruolo troppo ingombrante che nella vita della sua famiglia ha il padre di sua moglie. Il primo incontro tra i due avviene una sera in cui Marshall è completamente ubriaco; poi, approfittando della partenza della moglie per le vacanze, tra i due inizia una vera relazione. Quando ci scappa la morta (la ricca zia di Thelma) il mistero si infittisce: David sarà il procuratore incaricato di incastrare Thelma e così facendo scoprirà il passato non certo angelico della donna, fidanzata con il gangster Tony Laredo. David farà comunque di tutto per salvare l'amata dalla pena capitale, ma il prezzo sarà molto alto. Siodmak costruisce un noir appassionante e vibrante, con momenti di autentica suspense (si pensi alla sequenza dell'omicidio, calibratissima e molto efficace, con i due protagonisti impegnati a trovare la soluzione migliore per eliminare ogni sospetto), aiutato da una Stanwich in forma smagliante, una dark lady con i fiocchi. Narrativamente il film non è originalissimo, specie per quanto riguarda il rapporto tra i due protagonisti con l'uomo in completa balia di una donna calcolatrice e spietata, ma Siodmak con una regia sapiente capace di dare al film il ritmo giusto sa catturare l'attenzione dello spettatore fino al sorprendente e amaro finale.
voto: 7
Non ci sono commenti.
Ultimi commenti Segui questa conversazione
Commenta