Regia di Marcello Avallone vedi scheda film
Avallone con un budget discreto e un soggetto tuttosommato interessante non riesce a dar vita a un prodotto dignitoso. Naturalmente le colpe non sono tutte sue, ma anche di una produzione che probabilmente gli ha vietato (visto il taglio televisivo) di mettere in scena omicidi (avvengono quasi tutti fuori campo) ed effetti gore. Anche la sceneggiatura, dopo un inizio promettente, seppure un po' inverosimile (ditemi voi chi si sognerebbe mai di strisciare sotto la propria auto nel bel mezzo di una strada), si perde nel nulla, proponendo poco di interessante e facendo cadere spesso nella noia lo spettatore. Probabilmente è stato sbagliato proprio il taglio che si è deciso di dare. Forse sarebbe stato più opportuno inserire un soggetto che si comportasse come detective e un po' di momenti di vera tensione e di mistery.
Si segnala un interessante esorcismo locale con "indemoniato" che vomita decine di piccoli serpenti.
Regia piattina con Avallone che mette in mostra scarso talento.
Interpretazioni così e così, con solo due o tre attori veramente "cani" (il riferinto va ai due ragazzi "americani" che vengono uccisi), gli altri, tuttosommato, si salvano.
Fotografia e colonna sonora ai limiti della sufficienza.
Location buone con una sorta di tempio Maya affascinante, ma poco sfruttato.
Nel complesso noioso ed evitabile. Voto: 4.5+
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