Regia di James Cameron vedi scheda film
Come mantenere la propria reputazione vincente e la propria identità stilistica realizzando il sequel di un film amato dal pubblico e dalla critica.Perchè indubbiamente questo film è l'eccezione che conferma la regola dei sequel sempre nettamente inferiori agli originali.Del resto fare un sequel di un film come Alien era impresa da far tremare le vene dei polsi.Un incubo futurista ma profondamente legato all'uomo che Ridley Scott faceva assurgere quasi a fantasceinza metafisica.Cameron invece ci regala quasi un film di guerra in ambietazione futurista e si dimostra una volta ancora cineasta probabilmente più attratto dalla forma che dal contenuto. Comunque si libera dall'abbraccio mortale della nave spaziale Nostromo e riesce a trovare un efficace chiave di volta per dare origine al sequel.Un manipolo di marines spaziali armati fino alle palle degli occhi,che non brillano certo per intelligenza che devono esplorare un mondo metallico fatto di corridoi,passaggi segreti e ambienti pressurizzati per cercare di dare una spiegazione a quello che si vede dalla Terra.Un astronave vuota,morta ,alla deriva.Uno spirito stile sporca dozzina,un pugno di uomini e donne votato a essere massacrato nei modi più orribili.Questo quello che trovano,ma trovano anche una bambina che nel suo essere indifesa è riuscita a sopravvivere per lungo tempo.Cameron dirige un film totalmente differente dal progenitore,con una sua identità stilistica ma che pienamente si inserisce nel filone inaugurato dal film di Ridley Scott.E il Ripley con la faccia spigolosa di Sigourney Weaver ha la sua occasione di combattere protetta da un esoscheletro contro l'aliena madre,la storia si ripresenta ciclicamente.Pronta per essere evocata negli altri inevitabili seguiti.Aliens è un incubo in differita.Le telecamere montate sugli elmetti dei soldati differiscono la visione e la frammentano in mille rivoli.Le voci e i sensori rendono tutto un magma pulsante di paura perchè per lungo tempo non si riesce a capire chi o che cosa è il nemico.E Cameron non sfugge alla retorica degli eroi per forza tutti uniti sotto la stessa bandiera.Se il buon James è sempre stato all'avanguardia della tecnica la sua scrittura è sempre stata tradizionale,votata al sentimento popolare,il più semplice possibile.Aliens non è uno scontro finale ma ambiva ad esserlo e va dato atto a Cameron di aver creato forse uno dei migliori sequel mai realizzati....
dal punto di vista formale siamo sempre ad altissimi livelli.Ed è quello che gli interessa maggiormente
la sua faccia spigolosa sembra fatta apposta per questo genere di film
non male
anche lui ben calato nella parte
la bambina,bionda,bellissima
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