Regia di Alberto Simone vedi scheda film
C'è poco da dire su un film che parte con presupposti risibili e intende moralizzare a spron battuto (alla cieca, si potrebbe dire), abbattere i pregiudizi contro gli omosessuali in un'epoca in cui i problemi sono diventati ormai ben altri. Si può denotare come la regia sia piuttosto scrupolosa e la coppia di protagonisti all'altezza dei loro cognomi (che Banfi non fosse soltanto il professore guardone dei film di Pierino si sapeva da un pezzo). Ma nel complesso la commediola per famiglie regge poco e la trama si infrange proprio su quei pregiudizi contro cui si cerca con disperazione di puntare il dito, stereotipati all'eccesso.
Due fratelli di una certa età accompagnano la bara della madre verso la sepoltura nel paese natale. Il viaggio sarà l'occasione per scoprirsi davvero, dopo tanti anni di incomprensioni.
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