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Play Time

Regia di Jacques Tati

Con Jacques Tati, Barbara Dennek, Rita Maiden, Jacqueline Lecomte Vedi cast completo

In streaming Fonte: JustWatch VEDI TUTTI (2)

Trama

Mentre vaga per i quartieri più avveniristici di Parigi nell'inutile tentativo di rintracciare un impiegato, l'allampanato e compassato monsieur Hulot si smarrisce in una giungla di architetture moderne e gadget tecnologici, rimanendo "impigliato" in un gruppo di turisti statunitensi...

Note

Tati enfatizza i tratti più astratti e "lunari" della sua comicità, in aperta ostilità verso la montante alienazione contemporanea. Suoni e rumori soppiantano i dialoghi, mentre le figure umane si perdono in un paesaggio urbano geometrico e angosciosamente uniforme. Girato in 70mm (e quindi inadatto allo schermo Tv) e ampiamente scorciato dopo il flop al botteghino.

Commenti (2) vedi tutti

  • Il grande Tati realizza forse il suo film migliore conducendo il suo M. Hulot all'inevitabile scontro con la tecnologia. Silenzio contro frastuono, stupore contro ripetitività: una critca di grande intelligenza (e di buona tecnica registica).

    commento di fornarolo
  • Compendio dell'arte cinematografica di Tati, una satira corrosiva che sfiora il grottesco, dove le gags comiche sono studiate in maniera geometrica. Grande utilizzo di campi lunghi in maniera spettacolare(quello d'apertura è esemplare). voto:10

    commento di kurosawa
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Recensioni

La recensione più votata è positiva

Peppe Comune di Peppe Comune
8 stelle

Monsieur Hulot (Jaques Tati) vaga in un quartiere parigino dalle architetture avveniristiche e dopo aver tentato invano di farsi ricevere da un impiegato dei pubblici uffici in un palazzo enorme e ultramoderno, rimane invischiato in mezzo a un gruppo di turisti statunitensi e coinvolto nell'inaugurazione di un ristorante moderno che si trasforma in un susseguirsi di guai e disfunzioni. Per la… leggi tutto

10 recensioni positive

Recensioni

La recensione più votata delle sufficienti

sasso67 di sasso67
6 stelle

Non riesco ad essere un fan di Jacques Tati, nonostante che il suo personaggio allampanato e dinoccolato mi ispiri innata simpatia. Questo Playtime è indubbiamente un film atipico: lo era nel 1967 e lo è ancora oggi a quasi 45 anni di distanza. L'impressione che mi dà, in diversi momenti della sua durata e soprattutto in quelli notturni, è quella di uno dei quadri di… leggi tutto

4 recensioni sufficienti

Recensioni

La recensione più votata delle negative

Raffaele92 di Raffaele92
1 stelle

Clamoroso flop, eppure unanimemente considerato dalla critica come il capolavoro di Jacques Tati. Il cinema vive di queste contraddizioni, così come di tantissime rivalutazioni postume. Tati ha un coraggio e una sfrontatezza smisurati: ha fatto costruire appositamente un set colossale, osando una volta di più (di troppo) a proporre al pubblico la propria comicità, che… leggi tutto

3 recensioni negative

2024
2024

2024

StPaul di StPaul

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2022
2022

Recensione

Maurizio_Bauduino di Maurizio_Bauduino
10 stelle

Jacques Tati disciplina lo sguardo dello spettatore disabituandolo a cogliere la stratificazione simbolica di contesti, rapporti, stimoli sensoriali e atmosfere, mostrando piuttosto le lontananze, i distacchi, le incompatibilità nelle relazioni interpersonali, oggettuali e interoggettuali. I corpi sono colti nella loro atomicità ed impermeabilità rispetto agli spazi, questi…

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2018
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galaverna di galaverna
7 stelle

Il film che sarà l'inizio delle difficoltà, anche e soprattutto di natura economica, di Jacques Tati è una sorta di lotta contro il tempo,quasi un Buster Keaton che non si rassegni al passaggio a un nuovo cinema. In questo resta forse il significato del flop di una pellicola girata in anni in cui il cinema veleggiava verso ben altri orizzonti. Ciò non toglie che lo…

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Raffaele92 di Raffaele92
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steno79 di steno79
10 stelle

VOTO 10/10 Quarto film di Tati, realizzato circa dieci anni dopo il precedente "Mon oncle" di cui riprende il tema dell'alienazione e della spersonalizzazione del vivere contemporaneo in un mondo ipertecnologico da incubo. E' il culmine della sua satira e di una concezione cinematografica antinarrativa, dove la comicità nasce da situazioni paradossali e da gag appena accennate, concatenate fra…

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John Nada di John Nada
10 stelle

"Un altro capolavoro da un regista magistrale, e una satira troppo moderna per i tempi." Nel cinema francese e non solo, Jacques Tati ("Trafic/Monsieur Hulot nel caos del traffico" il suo terzultimo film, "Mon Oncle", "Le Vacanze di Monsieur Hulot") occupa un posto unico. Un vero indipendente, regista meticoloso, Tati è come Chaplin meglio conosciuto per il suo personaggio di Monsieur Hulot,…

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sasso67 di sasso67
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