Regia di John Landis vedi scheda film
VOTO 8- SOFISTICATO (Tv Aprile 2000) Ottima rivisitazione del mito del lupo mannaro, che non si lascia mai prendere troppo sul serio (anche se i brividi sono assicurati) attraverso un uso perfetto dell'ironia nei momenti giusti, elevando così la qualità generale del film. Landis gioca di fino con elementi grossolani e tranne un finale un po' veloce, non perde un colpo per 1h e 30m, riuscendo a stuzzicare le nostre paure più profonde legate alla fobia della trasformazione. Bella la storia tutta vista in chiave sottilmente ironica, un esempio lampante è la prima trasformazione, con un sottofondo allegro e spensierato assolutamente in contrapposizione con l'orrore splatter e psicologico delle immagini. L'elemento cinefilo è nascosto e compare ogni tanto, ribadendo la classe dell'operazione, decisamente sofisticata anche nella confezione non solo nell'idea, infatti anche a discapito della durata relativamente breve, Landis impone un ritmo personale all'azione, veloce o dilatata in funzione della narrazione e del climax del racconto. Gli attori poi per finire, nuovi divi in embrione (ma mai esplosi) garantiscono con il loro anonimato di concentrare tutta l'attenzione sulla vicenda, dove si possono contare numerose sequenze memorabili, dal maxi tamponamento all 'inseguimento nella metro.
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