Regia di John Landis vedi scheda film
Fu un film molto amato dai giovani quando usci',e il mito del Licantropo,che è tra i piu'duraturi,e forse ancora oggi piu'fascinosi e meno esplorati del cinema horror,viene riletto con una succosa dose di ironia e spregiudicatezza.Tra momenti da horror classico,con bella mostra di effetti speciali come sempre all'altezza,di Rick Baker,e una sottolineatura sorridente della puntigliosita'britannica ,Landis azzarda un pastiche a meta'tra la commedia per teen-agers e il racconto gotico adattato ai nostri giorni.David Naughton,poi praticamente sparito è un trepidante e riluttante uomo lupo,la spettacolare gimcana finale a Piccadilly Square,tra teste mozzate,e incidenti veicolari è piuttosto coinvolgente,e il finale romantico con la ragazza che sfida il mostro in trappola(al quale si accende una scintilla umana nello sguardo,in un bel momento di cinema) che si interrompe a colpi di fucile è molto bello.Un cult al quale non è difficile affezionarsi.
Non ci sono commenti.
Ultimi commenti Segui questa conversazione
Commenta