Regia di William Malone vedi scheda film
Contaminazione fantasiosa di thriller e horror, sul tema del voyeurismo internettiano, legato allo scandaloso sadismo snuff delle morti online.
Stephen Dorff e Natascha McElhone indossano i panni della coppia di agenti sulle tracce di un folle maniaco omicida (Stephen Rea), un medico che assassina le sue vittime, tutte donne, seviziandole e registrando in streaming gli efferati delitti. Ma ci sono altre misteriose morti, i suicidi di una serie di utenti del sito "paura.com", legati alle vittime del medico.
Influenzato dalla serie giapponese di The Ring (un'anima torturata trova vendetta, "navigando" nel limbo degli apparati tecnologici), la sospensione della credulità instaura una certa tensione con lo spettatore, enfatizzata da dettagli, tipicamente horror, visti e stravisti (la pioggia incessante, il gatto indifferente ai delitti, gli oculi claustrofobici dell'auto, delle scale e degli ascensori, il lago e la vittima affogata, la fabbrica abbandonata, lo scantinato teatro dei delitti) ma le banalità dilagano a fiumi, a cominciare dai suicidi dei personaggi coinvolti, alcuni involontariamente tragicomici.
Piccola parte per il grande Udo Kier, impeccabile come sempre.
Non ci sono commenti.
Ultimi commenti Segui questa conversazione
Commenta