John Howard è un cantante ormai in declino, anche per colpa dell'alcol e delle droghe. Scopre che una giovane collega, Esther (Streisand), ha tutte le carte in regola per sfondare: prima la sposa e poi la lancia nel mondo dello spettacolo. Salvo poi invidiare il suo successo e cercare di ostacolarla. Quando lui muore in un incidente d'auto, rimarrà lei a ricordarlo nelle sue canzoni. Terza versione cinematografica sull'argomento, il film è piuttosto retorico, banale e strappalacrime. Il tema dello show-business e dei suoi retroscena al di là dei lustrini, è raccontato con superficialità. Brava, comunque, la Streisand.
La versione 2018, con i suoi difetti, batte questa del 1976, ove il regista fa la scellerata scelta di non usare la musica come filo conduttore della narrazione, nonostante abbia la Streisand a disposizione, preferendole dialoghi imbarazzanti nella loro atroce banalità.
Terza reincarnazione dela sempiterna favola di “E' nata una stella”, quella degli anni 70, diretta da Frank Pierson ed interpretata da Kris Kristoferson e Barbara Streisand, mi ha incuriosito soprattutto per poter fare un confronto con la quarta versione, opera prima di Bradley Cooper regista, interpretata dallo stesso insieme a Lady Gaga, vista alcuni mesi fa al cinema.… leggi tutto
E' nata una stella del 1976 riprende alcuni dei temi classici del cinema: un cantante prima famoso ora alla deriva per problemi di droga e alcool, l'incontro con una collega meno conosciuta, il suo ingresso nello show business, il matrimonio, la gelosia, la morte di lui e il suo ricordo. Il film, se preso alla leggera e soprattutto se si è fan di Kristofferson o della Streisand, può risultare… leggi tutto
Ogni qualvolta si assista alla promozione di un nuovo film e si scorga la parola "remake", la stragrande maggioranza degli spettatori, cinefili inclusi,… segue
Terza reincarnazione dela sempiterna favola di “E' nata una stella”, quella degli anni 70, diretta da Frank Pierson ed interpretata da Kris Kristoferson e Barbara Streisand, mi ha incuriosito soprattutto per poter fare un confronto con la quarta versione, opera prima di Bradley Cooper regista, interpretata dallo stesso insieme a Lady Gaga, vista alcuni mesi fa al cinema.…
Oggi metto l'ombrello in borsa prima di uscire di casa, il tempo non promette bene e non voglio rischiare come l'anno passato di ritrovarmi zuppa a fine… segue
Una raccolta sui film in cui vengono raccontati i retroscena, i dietro le quinte, i trucchi, la lavorazione, le storie degli attori durante il lavoro: tutto ciò che riguarda la costruzione dell'opera…
Non ci sono nick associati al tuo profilo Facebook, ma c'è un nick con lo stesso indirizzo email: abbiamo mandato un memo con i dati per fare login. Puoi collegare il tuo nick FilmTv.it col profilo Facebook dalla tua home page personale.
Non ci sono nick associati al tuo profilo Facebook? Vuoi registrarti ora? Ci vorranno pochi istanti. Ok
Commenti (2) vedi tutti
La versione 2018, con i suoi difetti, batte questa del 1976, ove il regista fa la scellerata scelta di non usare la musica come filo conduttore della narrazione, nonostante abbia la Streisand a disposizione, preferendole dialoghi imbarazzanti nella loro atroce banalità.
leggi la recensione completa di port crosQuasi mai coinvolgente e credibile.
commento di movieman