Kurtz, colonnello dell'esercito statunitense nel Sud Est asiatico, è uscito dai ranghi, ha sconfinato in Cambogia con i suoi uomini e ha costituito una sorta di impero personale, combattendo una guerra privata. Al capitano Willard è affidato il compito di raggiungere Kurtz nel suo territorio ed eliminarlo. Sarà una missione terribile...
Note
Ventun'anni dopo, Coppola rimette mano al suo capolavoro. I 53 minuti reintegrati riguardano la sequenza delle conigliette di "Playboy", quella di Kurtz che legge il "New York Times" e il lungo episodio di Willard presso i coloni francesi (che aiuta a comprendere la presenza europea in Indocina negli anni '50 e '60).
Un lungo viaggio dentro la Guerra. Quella vera: senza eroi, senza buoni e cattivi. Per raggiungerne l'essenza. Ovvero, l'orrore.
Ogni commento è superfluo, arbitrario, anacronistico.
Epico.
Il mio film preferito da sempre, un esempio di grande equilibrio fra elementi che io definirei tutti meravigliosamente assordanti: storia, fotografia, montaggio, suono, regia. Da vedere e rivedere per imparare. :)
appena visto la versione "Final Cut" (quella preferita da Coppola, che "presenta" la visione con un contributo video iniziale) alla sala Energia di Melzo in versione audio Dolby Atmos che, in vers. orig. sott. it. e rialleggerita di 15/20 minuti, diventa un'emozione assoluta. da lacrime agli occhi più volte durante la proiezione.
Il Film originale non si discute, un vero capolavoro.
Il Redux è pesante e bolso, inutile aggiungere le scene scartate , troppo prolisso e fa perdere l'"orrore" della trama.
Pessimo new doppiaggio, meglio 1000volte l'originale di 20 anni fa.
Fortuna che ho ancora in archivio la copia di allora.
....voto film orig. :9, voto redux+doppiaggio new: 2
Film CAPOLAVORO!!!!Il fiume è il simbolo del percorso spirituale del protagonista. Le mille peripezie per arrivare alla fine del fiume e alla ricercata "verità" sono il simbolo dei tumulti psicologici dell'attore principale. La guerra è condotta senza direttive, da soldati senza preparazione con sprechi di risorse e di vittime.
Visto allora all'uscita e questo 20 anni dopo. La versione redux è appesantita dalle scene prima tagliate, inutili. Il doppiaggio npn mi è piaciuto per niente specie Marlon Brando. IL fascino delle voci degli anni '70 è andato perso. Potevano fare una versione restaurata e basta, inserendo poche scene inedite.
"Apocalypse Now" è un lungo viaggio nella parte più buia dell'essere umano con intorno tutte le brutture della guerra che solo l'essere umano sa concepire. Un capolavoro inarrivabile.
VOTO : 7 Per me è un bel film non un capolavoro ma un'opera che è riuscita a darci un'immagine del Vietnam diversa dalle altre. L'ora scarsa aggiunta in questa versione è molto significativa e necessaria.
This is the end, beautiful friend - Esplosioni e fiamme nella giungla, gli occhi del Capitano Willard, sdraiato su un letto sfatto, lenzuola sporche e sudate, il caldo, le veneziane ad una finestra, fuori - Saigon, shit - Le pale di un ventilatore che girano, il rumore di un elicottero (uno specchio in frantumi, il sangue sulla mano) una voce, una storia, una confessione - Una missione da… leggi tutto
La GUERRA vista con gli occhi del guerriero, "ORRORE" è la parola finale di questo film. Francis Ford Coppola è davvero un reduce del Vietnam e in questo film ha valuto far rivivere in chiave onirica le principali brutture della guerra, quest'ultima vista come disumana, orrenda e terrificante. La scena finale evoca come unica soluzione l'autodistruzione come rimedio agli effetti che sull'uomo… leggi tutto
Nonostante Apocalypse Now rimanga uno dei miei film preferiti, questa edizione Redux mi ha parecchiuo deluso. Al di là delle scene aggiunte e di una trama molto più esaustiva il film si trasforma in un grosso e pesante mattone, segno che i tagli apportati nel lontano 1979 erano necessari e azzeccati. La storia perde il suo ritmo fino a diventare prolissa, e questo per un'opera destinata al… leggi tutto
In realtà ci sarebbe molto da dire sull'argomento - grandi registi più o meno addentro & affini al "sistema" hollywoodiano che, non riuscendo a trovare produttori, investono il loro patrimonio…
Il pianeta Oceano e il pianeta Deserto da una parte, e dall’altra il pianeta Foresta solcato da un mosaico d’intervallanti steppe, savane, taighe, praterie, brughiere: gli ominidi ominini scendono dagli…
Classe 1984 di Wilmington, Delaware, she's the girl, "...and Aubrey was her name".
Per lei parlano i suoi film.
In attesa del proletticamente mitopoietico "Megalopolis" francisfordcoppoliano e di "Olga Dies…
This is the end, beautiful friend - Esplosioni e fiamme nella giungla, gli occhi del Capitano Willard, sdraiato su un letto sfatto, lenzuola sporche e sudate, il caldo, le veneziane ad una finestra, fuori - Saigon, shit - Le pale di un ventilatore che girano, il rumore di un elicottero (uno specchio in frantumi, il sangue sulla mano) una voce, una storia, una confessione - Una missione da…
La vita stessa che si mostra. Potrebbe essere (contenuto in) un capitolo dei “Souvenirs Entomologiques”, la monumentale opera magna di Jean-Henri Fabre -[ben citato in bibliografia, così come…
“L’Omero degli insetti.” - Victor Hugo “Un osservatore inimitabile.” - Charles Darwin “Jean-Henri Fabre è un grande uomo di cultura che pensa come un filosofo, vive da…
“Metti i tuoi desideri su un piatto e la merda sull'altro, e vedi da che parte pende la bilancia.” Un buon-ottimo King -{solamente nel finale, dalle ultime 75-100 pagine, certe linee di dialogo del…
Dopo quarant'anni, il capolavoro di Francis Ford Coppola sembra destinato a non invecchiare mai. Apocalypse Now rimane un film di guerra magistrale, visivamente ammaliante, in grado poi di trasformarsi in un viaggio perturbante, lungo il fiume Nung, atto ad addentrarsi sempre più nel marcio della violenza e dell'animo umano.
La versione Redux nulla toglie al montaggio…
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Commenti (16) vedi tutti
Film ai confini dell'essere umano: guerra, tragedie, follia. Un grande film, un cult assoluto.
commento di TortellaüberallesUn lungo viaggio dentro la Guerra. Quella vera: senza eroi, senza buoni e cattivi. Per raggiungerne l'essenza. Ovvero, l'orrore. Ogni commento è superfluo, arbitrario, anacronistico. Epico.
commento di captainroastbeefheartGrande Dalton parla e dice una cosa giusta!! Capolavoro visto, rivisto e che rivedrò
commento di Stone_71Il mio film preferito da sempre, un esempio di grande equilibrio fra elementi che io definirei tutti meravigliosamente assordanti: storia, fotografia, montaggio, suono, regia. Da vedere e rivedere per imparare. :)
commento di PassaParolaappena visto la versione "Final Cut" (quella preferita da Coppola, che "presenta" la visione con un contributo video iniziale) alla sala Energia di Melzo in versione audio Dolby Atmos che, in vers. orig. sott. it. e rialleggerita di 15/20 minuti, diventa un'emozione assoluta. da lacrime agli occhi più volte durante la proiezione.
commento di giovenostaIl Film originale non si discute, un vero capolavoro. Il Redux è pesante e bolso, inutile aggiungere le scene scartate , troppo prolisso e fa perdere l'"orrore" della trama. Pessimo new doppiaggio, meglio 1000volte l'originale di 20 anni fa. Fortuna che ho ancora in archivio la copia di allora. ....voto film orig. :9, voto redux+doppiaggio new: 2
commento di ivcaviccFilm CAPOLAVORO!!!!Il fiume è il simbolo del percorso spirituale del protagonista. Le mille peripezie per arrivare alla fine del fiume e alla ricercata "verità" sono il simbolo dei tumulti psicologici dell'attore principale. La guerra è condotta senza direttive, da soldati senza preparazione con sprechi di risorse e di vittime.
commento di marcolomb85Marlon Brandao per girare questo film percepì un milione di dollari a settimana. Stigrancazzi
commento di sticazziVisto allora all'uscita e questo 20 anni dopo. La versione redux è appesantita dalle scene prima tagliate, inutili. Il doppiaggio npn mi è piaciuto per niente specie Marlon Brando. IL fascino delle voci degli anni '70 è andato perso. Potevano fare una versione restaurata e basta, inserendo poche scene inedite.
leggi la recensione completa di blualberto1966"Apocalypse Now" è un lungo viaggio nella parte più buia dell'essere umano con intorno tutte le brutture della guerra che solo l'essere umano sa concepire. Un capolavoro inarrivabile.
commento di Utente rimosso (Luke Vacant)Sono l'unico a cui non è piaciuto.
commento di Cipolla ColtForse, il più grande director's cut della storia del cinema.
commento di Dalton9
commento di nico80VOTO : 7 Per me è un bel film non un capolavoro ma un'opera che è riuscita a darci un'immagine del Vietnam diversa dalle altre. L'ora scarsa aggiunta in questa versione è molto significativa e necessaria.
commento di supadanyIntrigante,suggestivo, affascinante. Un capolavoro che non ha bisogno di commenti.
commento di RB5Magnetico, meraviglioso.. un capolavoro!
commento di RageAgainstBerlusca