La recensione su Cowboy Bebop - Il film

di MOMOTARO

8 stelle

Piccolo gioellino che si "incastra" in maniera indolore tra il 22° ed il 23° episodio della serie televisiva e proprio per questo perfettamente godibile a sè.
Il titolo sarebbe "Tengoku no tobira" le porte del paradiso...
E questo film d'animazione riesce dove molti non si pongono neanche il problema... bussare alle porte del paradiso... insistentemente, disperatamente, con passione e frenesia.
Qui si parla di realtà, della memoria, della malinconia legata all'esistenza.
Alla fine, per capire "davvero" se si esiste, forse, è necessario sul serio un combattimento ai limiti della messa in scena animata, sopra una torre, tra farfalle inesistenti di Kieslowskiana memoria che danzano placide, sotto una pioggia battente.
Il film si apre e si chiude con un mezzo primo piano sulla faccia di un cacciatore di taglie, SPike SPiegel, ed una voce esterna che dice:
"Svegliati SPike!"
Is this the real world?

Sulla colonna sonora

Yoko Kanno è una compositrice che, tempo ancora qualche anno, e sarà conosciuta in Europa. Come compositrice. Sue le splendide musiche di serie quali Wolf's Rain, I cieli di Escaflowne, Ghost in the shell stand alone complex, Macross Plus e tantissime altri...