Regia di Jason Buxton vedi scheda film
FESTA DEL CINEMA DI ROMA 19 - GRAND PUBLIC
Quando tutto sembra volgere per il meglio, la coppia rappresentata da un dirigente d'azienda e da una psicologa decide che è bene che il proprio figlioletto cresca in un ambiente sano distante da rumore e traffico.
È per questo che Josh e Rachele non si lasciano scappare l'affarone di una bella e moderna villa posta fuori città ma immersa nel verde.
Quello che sottovalutano, a loro spese, è lo "sharp corner" in cui la strada ripiega proprio in prossimità del loro giardino, causando incidenti che si rivelano mortali che i malcapitati, ed un devasto psicologico per la famiglia, nonché la causa primaria del suo rapido disgregarsi.
Josh trascura il lavoro, ossessionato dalla propria inevitabile incapacità di prestare primo soccorso ai feriti.
La moglie si convince presto che la casa vada venduta, mentre il marito fa resistenza passiva.
Jason Buxton torna in regia e alla Festa romana (dopo aver partecipato con Alice nella città col suo precedente Blackbird -2012) con un thriller psicologico che crea una certa angoscia, ben interpretato dal solito tormentato ed enigmatico Ben Foster assieme alla bellissima Cobie Smudlers (una nuova Liv Tyler esteticamente).
Una storia tesa, ambigua, un po' fine a se stessa, ma che in fondo funziona, a dimostrazione di come le circostanze esteriori possano sbriciolare in poco tempo anche le unioni più solide e a prova di bomba.
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