Regia di Renzo Martinelli vedi scheda film
il film, a mio avviso, ha un solo merito: quello di aver focalizzato un particolare noto solo a chi si è preso la briga di leggere "la tela del ragno" e gli altri libri che hanno riportato i documenti (tutti? boh!) della Commissione d'Inchiesta sulle Stragi. E si può riassumere in due punti, ben evidenziati nella ripresa filmata che appare quasi all'inizio del film.
Il primo punto è che, nell'assalto di via Fani, un uomo dei Servizi fu presente a pochi metri dall'agguato...interrogato dalla Commissione Stragi, questi si difese che era lì perchè doveva andare a pranzo da un amico che abitava nei paraggi; all'obiezione che erano le nove (o giù di lì) del mattino rispose...che si era voluto anticipare...sic!
La seconda evidenza è che un solo terrorista, posto a meno di 1 metro dall'auto, avrebbe (il condizionale è d'obbligo!) sparato pù di cento proittili in una manciata di secondi, uccidendo TUTTI gli uomini della scorta (tra i migliori addetti a Servizi Scorte) SENZA colpire Moro...Si pensi inoltre che l'identità di costui, a diiferenza di quanto è avvenuto per gli altri (tutti? boh!) componenti del commando, che sarebbe poi fuggito su una moto guidata da un complice, NON E' STATA MAI SVELATA da Moretti...Molte, troppe cose rimangono a tutt'oggi da svelare...Forse proprio ora stiamo vivendo ciò che qualcuno ha iniziato a costruire allora...
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