Questo testo contiene anticipazioni sulla trama.

La recensione su La stanza accanto

di claudio1959

8 stelle

Bellissimo film sul fine vita e sull’eutanasia diretto in modo sublime da Pedro Almodovar, nel solito splendido immaginario femminile tanto caro al regista iberico, qui in trasferta in America.

Julianne Moore, Pedro Almodóvar, Tilda Swinton

La stanza accanto Spagna/Stati Uniti d'America 2024 la trama: Martha e Ingrid, un tempo amiche per la pelle si sono allontanate dopo un forte litigio, si incontrano di nuovo dopo molti anni. Ingrid è diventata un'autrice di libri di successo e Martha, una reporter di guerra affetta da un cancro in fase terminale, ritorna nella sua vita chiedendole aiuto per il suicidio assistito. La recensione: La stanza accanto (The Room Next Door) è un film diretto da Pedro Almodóvar. Prodotto da El Deseo di Agustín Almodóvar e Esther García, distribuito in Italia da Warner Bros. Entertainment Italia. Soggetto “Attraverso la vita di Sigrid Nunez” Sceneggiatura di Pedro Almodóvar. Fotografia pastellata di Eduard Grau. Musiche di Alberto Iglesias, collaboratore abituale del regista Pedro Almodóvar, per il quale ha curato la colonna sonora di tutti i suoi film a partire da “Il fiore del mio segreto”del 1995 con la meravigliosa Maria Paredes .Primo film di Almodóvar in lingua inglese, è l'adattamento cinematografico del romanzo Attraverso la vita di Sigrid Nunez ed ha per protagoniste Tilda Swinton e Julianne Moore. La stanza accanto è stato presentato in anteprima mondiale all'81ª Mostra internazionale d'arte cinematografica di Venezia, dove ha vinto il Leone d'oro al miglior film. Pedro Almodóvar dirige l’ennesimo film tutto incentrato sull’universo femminile e le sue mille sfaccettature. In questo film viene toccato un tema importante come il fine vita. Un Almodóvar estremamente convincente, che si avvale della grande interpretazione delle due meravigliose attrici protagoniste Tilda Swinton reporter di guerra nel ruolo di Martha e Julianne Moore nel ruolo della sua amica Ingrid scrittrice di successo, colei che l’assisterà nel fine vita. Sono pienamente all’altezza. I dialoghi tra le due donne sono molto efficaci ed approfonditi. Un cinema finemente crepuscolare, come gli ultimi girati dal grande regista spagnolo ad iniziare da “Julieta” del 2016 con Adriana Ugarte. Un film girato a New York negli Stati Uniti d'America, ma adatto per tutto il pubblico del mondo. Il mistero della morte viene affrontato con pudore venato da grande ironia, così da non appesantire l’atmosfera. Il tema della nostra libera scelta di liberarci del dolore e della sofferenza ed il diritto di dire basta. In questo film ci si rende conto di quanto un grande maestro come Douglas Sirk abbia influenzato l’impronta melodrammatica di Pedro Almodóvar e del suo cinema con gli stessi colori splendenti del tecnicolor degli anni cinquanta. La stanza accanto è inoltre un film molto letterario, con i volti delle due protagoniste sempre ripresi in primo piano con una intensità sublime e catartica. Eccellente in un ruolo affatto di secondo piano John Turturro amante appassionato delle due donne in tempi e modi diversi, un amore molto “fisico”, sarà lui a correre in soccorso di Ingrid nelle delicate fasi del dopo morte e dell’Interrogatorio serrato di un poliziotto, che non crede all’estraneità della stessa Ingrid subodorando la sua complicità nel suicidio “assistito”. Il film è veramente ben girato, con grandi dialoghi ed un ritmo apparentemente blando, ma in realtà la mdp coglie tanti particolari e tutte le scene sono ben concatenate in un montaggio fluido e piacevole. Apprezzabili i riferimenti cinefili nella citazione di due film importanti come: Viaggio in Italia film del 1954 diretto da Roberto Rossellini e The Dead - Gente di Dublino film del 1987 diretto da John Huston ed anche Buster Keaton, che allieta una delle serate delle sue amiche. Ci tengo anche a far notare che la scena iniziale è ambientata nella famosa libreria Rizzoli di New York, la stessa usata in due scene importanti nel film sentimentale a me molto caro “Innamorarsi” di Ulu Grosbard del 1984 con Robert De Niro e Meryl Streep. Interpreti e personaggi Tilda Swinton: Martha Julianne Moore: Ingrid John Turturro Alessandro Nivola Juan Diego Botto Melina Matthews Raúl Arévalo Vicky Lungò Alvise Rigo Esther McGregor Alex Høgh Andersen

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