Regia di Clint Eastwood vedi scheda film
La sceneggiatura piu’ ricca e avvincente degli ultimi anni, la fotografia piu’ cupa e suggestiva del cinema degli anni 2000, regia e attori in istato di grazia (memorabile Penn, nella sua unica interpretazione degna di un DeNiro) caratterizzano uno dei capolavori del cinema USA di inizio millennio. Film complesso, ambiguo, doloroso, straziante, beffardo, vicino a Shakespeare e alla tragedia greca, ma profondamente americano. Il cinema di Clint si conferma un cinema di anti-eroi che hanno dei conti da saldare con il loro oscuro passato. E’ un cinema di fantasmi che si ripropongono ineluttabilmente, di sensi di solpa mai soffocati, di tormenti mai sopiti, di violenza sempre in agguato, di frustrazioni sempre in procinto di emergere ed esplodere. Il Mystic River, che rappresenta la cattiva coscienza della societa’ e della storia americana (o forse dell’intera umanita’), e’ una delle metafore piu’ forti del cinema contemporaneo.
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