Giugno 1940. I tedeschi sono alle porte di Parigi. Odile, una maestra, si lascia prendere dal panico e fugge con i suoi due figli, Philippe e Cathy. La famigliola, che a seguito dei bombardamenti ha perso tutto, si imbatte in Yvan, uno strano adolescente dalla testa rasata, vestito come un clown. I quattro si ritrovano in una casa abbandonata senza elettricità dove, senza nessun contatto con il mondo esterno e costretti a inventarsi ogni giorno qualcosa per arrivare al giorno successivo, vivranno la loro personale guerra.
Quanto è vero che la speranza è l’ultima a morire… Ebbene sì, dopo solo sette anni (!!!) anche in Italia “Les égarés” ha finalmente trovato una distribuzione, sia pure solo in home-video: onore al merito di 01 Distribution. Il titolo (traduzione: dispersi) è stato malamente tradotto con “Anime erranti”, ma non stiamo… leggi tutto
L'inizio del film mi sembrava promettente e mi faceva venire in mente il romanzo Suite Francese. Una massa enorme di persone fugge da Parigi sotto l'incalzare delle truppe di invasione tedesche. Una giovane ed attraente vedova con due figli, un ragazzo e una bambina, fuggono anche loro e nella fuga conoscono un giovane dalla testa rasata che diventa per loro indispensabile per poter vivere… leggi tutto
Desidererei, nella prossima estate al mare, vedere un buon numero di film francesi, avendoli trascurati in questi ultimi anni.
Non se ne trovano molto facilmente in rete, ma talvolta si ha…
Lo considero una delle migliori prove di André Tèchiné, ma anche uno dei suoi film più tristi, in ragione di un finale che mi guarderò bene dal raccontare. Parigi, giugno del 1940. L’esercito di Hitler è ormai alle porte della capitale e la gente comincia a fuggire verso sud con qualsiasi mezzo. Nel corteo della disperazione, una giovane madre…
Grazie a LaEffe ho potuto apprezzare questo bellissimo film che nelle grandi sale non è transitato e che nessun altro aveva mai proposto.
Un film bello, appassionante ed emozionanate.
Nonostante di film ambientati nell' epoca delle persecuzioni naziste ce ne siano molti, questo film ne prende le distanze e segue una trama parallela a quella che ci potrebbe aspettare dai primi…
L'inizio del film mi sembrava promettente e mi faceva venire in mente il romanzo Suite Francese. Una massa enorme di persone fugge da Parigi sotto l'incalzare delle truppe di invasione tedesche. Una giovane ed attraente vedova con due figli, un ragazzo e una bambina, fuggono anche loro e nella fuga conoscono un giovane dalla testa rasata che diventa per loro indispensabile per poter vivere…
Attirato dalla bravura del regista e dalla bella presenza della Beart, mi sono avvicinato con fiducia a questo film. Che delusione. Una storia risaputa, con dialoghi modesti e una regia da sceneggiato tv. La Beart recita col broncio dall'inizio alla fine e sembra la prima a non essere convinta della sua parte. Per non dire dell'improbabile e risibile scena di sesso: si capiva subito che, prima o…
Una storia privata su una famiglia guidata da una donna durante il ritiro dei tedeschi in territori francesi.Ovviamente la trama e' rinforzata dall'inserimento nel gruppo famigliare di un ragazzo scappato dal riformatorio e ricercato.Bel film con una fotografia squillante e una regia che abilita al massimo la capacita' degli attori,su tutti la bella e brava Emmanuelle Beart.Consigliatissimo.
Quanto è vero che la speranza è l’ultima a morire… Ebbene sì, dopo solo sette anni (!!!) anche in Italia “Les égarés” ha finalmente trovato una distribuzione, sia pure solo in home-video: onore al merito di 01 Distribution. Il titolo (traduzione: dispersi) è stato malamente tradotto con “Anime erranti”, ma non stiamo…
Sono quattro film che vorrei tanto vedere, perlopiù presentati in festival internazionali e di registi francesi molto conosciuti anche in Italia. E allora perché qui non si vedono??? Questa…
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Commenti (1) vedi tutti
La sceneggiatura e l'andamento del film stava andando alla grande,quando poi il tutto viene rovinato da un inutile e disgustoso rapporto contronatura.
commento di wang yu