Regia di John Singleton vedi scheda film
Un film veramente inutile. Prendete il solito binomio donne e motori, entrambe dotate di una bella carrozzeria, aggiungete il rapporto amici-nemici-poidinuovoamici di un bianco e un nero, un pò di poliziotti (quello stronzo e quello buono), un pò di soldi, un pò d' amore, un lieto fine e pronti a partire. I motori rombano per i tre-quarti del film lasciando alla parola ben poco posto (fortunatamente). I rumoristi avranno avuto un bel lavoro di campionatura di sgasate, frenate, clascson e robe varie. D' accordo è un film di intrattenimento ma è anche una bella rottura di coglioni. A meno che uno non sia fissato con le macchine (e ce ne sono un bel pò) penso che i soldi che avete dato per vedervi questo film al cinema li potevate spendere in benza e andarvi a a fare un bel giro per conto vostro. Certo, così non c'è l' emozione adrenalinica che ci vorrebbero spacciare, i protagonisti, infatti, quando mettono il turbo pare che si sparano uno speed nel naso, e poi quando scendono è come se avessere appena fatto su una cinquecento il giro del palazzo, come se niente fosse. Travestito da film, il lungometraggio è una bella pubblicità ai giochi di macchine per playstation, anche l' estetica è praticamente identica; ci potevano dare un volante e le pilotavamo noi le macchine. Gli attori sono superflui, i dialoghi anche, la storia è stata praticamente scritta su un tovagliolo in un ristorante dopo che qualcuno ci ha ruttato dentro. Un foglio o un quaderno sarebbero stati veramente uno spreco
A Hollywood si divertono ancora a prenderci in giro.
Io mi sono rotto di cascarci.
E voi?
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