Regia di Piero Sanna vedi scheda film
un film esile,pieno di incertezze ed incoerenze.approssimativa tutta la messa in scena e malgrado l'uso dell'affascinante dialetto sardo,si sente la voglia strisciante di denigrare un'intera regione,spacciata come arcaica,rurale ed incolta.tremenda la frase finale,"siamo un popolo di servi",una generalizzazione volgare ed offensiva.
ma non è solo la sardegna ad uscirne a pezzi,anche l'arma dei carabinieri non fa una bella figura,basti pensare che un imbranato efebico che non riesce nemmeno a mettersi il basco per il verso giusto,finisca a far parte dei "cacciatori di sardegna". i militari vengono dipinti quasi come timorosi,(se fai le multe ti sparano,dice un carabiniere a l'altro),incapaci di affrontare la dura realtà e sostanzialmente una accozzaglia di ignoranti semi-ritardati,(agghiaccianti i dialoghi durante gli esami).pessimi gli attori ,sostanzialmente un film pervaso da un dilettantismo imbarazzante e spesso fastidioso.
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