Regia di Bryan Singer vedi scheda film
Rispetto al primo capitolo della saga di X-Men questo X2 è un film più roboante, dove gli effetti speciali sono i veri protagonisti mentre il lato oscuro e maledetto dei mutanti (vero punto di forza del film precedente)è decisamente relegato in secondo piano. Forse per questo motivo il film non mi ha entusiasmato più di tanto anche se devo riconoscere che in 2 ore c'è tutto quello che si chiede ad un film come questo, purtroppo l'ho trovato un film ben realizzato ma senza anima. I personaggi in scena sono troppi e di conseguenza anche la sceneggiatura ne risente zoppicando qua e la, comunque da applausi è Ian McKellen il suo Magneto in prigione ricorda tanto e bene Hannibal Lecter.
In conclusione chiedo gentilmente a Bryan Singer di farci un noir ben architettato stile "I soliti sospetti" chissà se lo ricorda ancora!!!!
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