Regia di Steve Beck vedi scheda film
Un film che naviga tra horror e thriller con momenti fin troppo prevedibili ma qualche spunto interessante ed un'atmosfera inquietante (che però strizza fin troppo l'occhio a "Shining")
Parte tutto sommato bene questo thriller a cavallo tra horror e splatter: una nave fantasma, un giusto grado di suspance, strani avvenimenti che coinvolgono l'equipaggio del rimorchiatore che si è imbattuto nel grande relitto alla deriva. Poi tuttavia il film naufraga, è proprio il caso di dirlo, in una sorta di pellicola a cavallo tra "Dieci piccoli indiani" ed un Tarantino di serie B (come nella ricostruzione della strage di tutti i passeggeri del transatlantico). Non si può comunque negare che qualche scena azzeccata ci sia, e se lo scopo principale era di infondere un pò di sana inquietudine nello spettatore, si può tutto sommato considerare un obiettivo almeno in parte raggiunto (anche se ricordo che, quando lo vidi la prima volta al cinema alla sua uscita, il coinvolgimento era stato indubbiamente maggiore, complice il grande schermo). Prodotto da Robert Zemeckis, e forse fin troppo debitore in più di una scena delle atmosfere di "Shining", è comunque un film sostanzialmente senza infamia e senza lode, che trova un guizzo nel finale con una tutto sommato interessante sorpresa (di cui ovviamente non dirò di più..)
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