Regia di Walt Becker vedi scheda film
Per quanto la regia di Becker sembri onestamente, e genuinamente divertita, il film non riesce a distaccarsi dai soliti schemi all'American-pie e company: gags disgustose(qui comunque ce n'è una da record: dico solo hot dogs e...palle di cane), gags opinabili(la scena in cui Van viene praticamente violentato dalla direttrice, che ci fa seriamente domandare perchè, in America, queste scene vengano sempre messe in film comici, quando il contrario-violenze uomo su donna- siano sempre in film drammatici...),momenti demenziali, momenti pseudo-romantici, un pizzico di morale di fondo...
Tuttavia, il film non è esattamente brutto: sia perchè il personaggio di Van, che molti giudicherebbero male per il suo modo di "perdere tempo", alla fine non è il classico "figo nullafacente" riabilitato(infatti, anche se diventa più maturo, anche quelli che gli stanno intorno imparano qualcosa da lui, compresa l'importanza dell'agire-e agire anche male- rispetto al solo impegno cerebrale e alla maturità, che-condivido-alla lunga portano ad una forma di pazzia...), sia perchè si sente una discreta onestà da parte di registi e sceneggiatori: consapevoli di non voler scrivere Shakespeare, ed orgogliosi delle proprie battutacce, e momenti demenziali...
Il cast è nella media: Tara Reid è soprattutto una ragazza carina, Kai Penn simpatico.
Ryan Reynolds, invece, chiaramente perfetto per il ruolo dal punto di vista fisico(piuttosto facile credere che uno così possa essere popolare e pieno di donne), rimane anche un volto interessante: il suo lato auto-ironico(caratteristica che lo rende più di un macho carino), fa di lui un interprete simpatico, anche se di certo non un attore eccezionale(per quanto esistano casi molto più inespressivi di lui...).
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