Una notte, in ospedale, il giovane dottor Jeff Cameron incontra Margo, ricoverata dopo un tentativo di suicidio, e se ne innamora troncando per lei la relazione con l'infermiera Giulia. Di lì a poco, però, Jeff viene a sapere che la donna - la cui psiche è manifestamente assai instabile - è già sposata col più anziano Frederick. Le cose precipitano: durante un confronto Frederick muore accidentalmente e Jeff, confuso e perplesso, si lascia persuadere da Margo a seguirla in una precipitosa quanto misteriosa fuga verso il Messico...
Note
Un "nero" d'atmosfera con tutte le carte in regola: dallo script alla regia, passando per un cast di gran classe.
Tratta da un racconto di Leo Rosten, narra l’odissea di un medico che ha la sventura di innamorarsi di una psicopatica (perdendo letteralmente la testa per l’ossessiva attrazione che prova) che lo coinvolgerà in un’avventura verso l’annientamento, costringendolo a seguirlo nella fuga verso il Messico e la ricchezza
“Una rosa bianca per Giulia” (“Where Danger Lives” in originale) doveva essere - nelle intenzioni - il trampolino per l’affermazione di Fait Domergue, un’attricetta di non eccelse doti (anche fisicamente, soprattutto a causa di un volto spigoloso e abbastanza anonimo, su un corpo comunque di tutto rispetto) che aveva dalla sua il “privilegio” di… leggi tutto
Noir convenzionale, dal soggetto piuttosto risaputo, nonostante sia ispirato a un racconto di Leo Rosten (una coppia di amanti ricercata per l'omicidio del marito di lei, in fuga verso il Messico), privo di autentiche sorprese o novità negli sviluppi (lei è la classica dark lady cattivissima e senza scrupoli, lui l'uomo succube del suo fascino) e con alcune soluzioni troppo facili o… leggi tutto
Mi è capitato ultimamente di vedere (o rivedere) diversi film con Claude Rains, attore che ai suoi tempi ebbe una certa notorietà, prendendo parte a numerosi film di successo, seppure quasi mai in ruoli…
Il noir classico, che annovera tra i suoi esemplari indimenticabili capolavori dalla meritata notorietà, ne comprende altri non di bassa qualità, ma tuttavia quasi dimenticati. In alcuni casi la cosa si…
Dolore e sofferenza, ma occasionalmente anche genio e sregolatezza. Il cinema di denuncia, politico e sociale, ha soprattutto usato la messa in scena del disagio per attaccare le istituzioni e i metodi di cura. Ma non…
Non-luogo d'incontro ideale per anime in viaggio, nascondiglio perfetto per fuggiaschi cronici (o occasionali), scenario di traffici oscuri, luogo d'elezione per incontri illeciti. Dall'Overlook al Bates Motel, dal…
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“Una rosa bianca per Giulia” (“Where Danger Lives” in originale) doveva essere - nelle intenzioni - il trampolino per l’affermazione di Fait Domergue, un’attricetta di non eccelse doti (anche fisicamente, soprattutto a causa di un volto spigoloso e abbastanza anonimo, su un corpo comunque di tutto rispetto) che aveva dalla sua il “privilegio” di…
Noir convenzionale, dal soggetto piuttosto risaputo, nonostante sia ispirato a un racconto di Leo Rosten (una coppia di amanti ricercata per l'omicidio del marito di lei, in fuga verso il Messico), privo di autentiche sorprese o novità negli sviluppi (lei è la classica dark lady cattivissima e senza scrupoli, lui l'uomo succube del suo fascino) e con alcune soluzioni troppo facili o…
Tre anni prima di finire nelle grinfie della diabolica e squilibrata Diana/Jean Simmons, Robert Mitchum si lascia ammaliare dalla meno magnetica, ma altrettanto fatale Margo/Faith Domergue. Quasi una "prima della prima", una prova generale di "Seduzione mortale" per Mitchum, anche qui gettato dalla professione sanitaria fra le braccia di una femmina folle, per esserne abbindolato e tradito (il…
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Commenti (2) vedi tutti
Tratta da un racconto di Leo Rosten, narra l’odissea di un medico che ha la sventura di innamorarsi di una psicopatica (perdendo letteralmente la testa per l’ossessiva attrazione che prova) che lo coinvolgerà in un’avventura verso l’annientamento, costringendolo a seguirlo nella fuga verso il Messico e la ricchezza
leggi la recensione completa di (spopola) 1726792Buon noir,certo non ho mai visto una coppia fuggitiva cosi' derelitta....o almeno un Mitchum cosi' sfinito e claudicante per tutto il film.
commento di ezio