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Mezzogiorno di fuoco

Regia di Fred Zinnemann vedi scheda film

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Questo testo contiene anticipazioni sulla trama.

La recensione su Mezzogiorno di fuoco

di axe
9 stelle

Hadleyville, New Mexico, fine XIX secolo. Dopo una vita al servizio della legge, per il benessere della comunità locale, lo sceriffo Will Kane è al suo ultimo giorno di lavoro. Sposa una donna più giovane, Amy, e si prepara a lasciare la cittadina; il clima di festa è turbato dalla notizia del ritorno in città di Frank Miller, un assassino scampato alla forca e poi graziato. Miller, arrestato dallo stesso Kane e condannato in città, è di ritorno, certamente, per vendicarsi. Ne dà certezza la presenza in città di tre suoi complici, il quale ne attendono l'arrivo, a bordo del treno di mezzogiorno, per aprire le danze. Kane ha circa un'ora e mezzo per radunare una squadra di cittadini volenterosi e bloccare nuovamente l'uomo, ma nessuno, nella comunità che pure ha servito con onore, si offre di aiutarlo. Celebre western classico, "Mezzogiorno Di Fuoco", a dispetto della breve durata, è un film ricco di contenuti e spunti di riflessione. Tutto ruota intorno al personaggio di Kane, un "eroe" del quotidiano. Nonostante non sia più tenuto a garantire l'ordine in paese - avendo appena lasciato l'incarico di sceriffo - dopo una prima titubanza, sceglie di attendere l'antagonista. Lo fa per sè e per la nuova compagna, Amy, consapevole che Miller l'inseguirebbe ovunque si rifugiasser; e, soprattutto, perchè ritiene che sia suo dovere di tutore dell'ordine e buon cittadino risolvere, una volta per tutte, il problema. Che Amy non condivida, se lo aspetta e lo accetta. Ciò che non immagina è che l'intera comunità gli possa voltare le spalle. C'è chi si rende disponibile solo a patto d'essere uno fra tanti; c'è chi apertamente nega l'aiuto, sostenendo che non sia suo compito rischiare la pelle per la salvaguardia della collettività; c'è chi, vigliaccamente, si nasconde al suo passare; il peggiore tra tutti è l'aiutante, Harvey, il quale cerca di barattare il sostegno al protagonista in cambio di un vantaggio personale; poi, non riuscendo, si rifugia presso Helen Ramirez, la sua donna, ed ex-compagna sia di Kane, sia di Miller, la quale lo umilia. Incapace, benchè tentato, di tornare sui propri passi poichè spaventato dalle possibili conseguenze, malvisto dagli stessi paesani, spinge Kane alla fuga, affinchè la determinazione dell'attempato sceriffo non metta in luce la sua mediocrità; ma invano. Pur raggiungendo gradualmente la consapevolezza di essere solo contro quattro pericolosi individui, lo sceriffo sceglie di affrontare il proprio destino. Lo fa sapendo che probabilmente sarà ucciso; le cose vanno, tuttavia, diversamente, anche grazie all'aiuto di Amy, la quale, pur rifiutando la violenza per motivo religioso, fa la cosa giusta ... al momento giusto. Chiusi i conti con il gruppo di fuoco, i tremebondi compaesani si rifanno vivi. Ma Kane non spreca per loro altre parole. Eccezionale Gary Cooper nel ruolo del protagonista; umile, gentile nei modi, razionale, esprime, nei dialoghi e nelle movenze, i propri stati d'animo; non quello del "superuomo", sprezzante del pericolo, bensì quello del membro sano di una comunità, stupito - ed a volte arrabbiato - per il comportamento di chi gli è intorno; in grado di prendere decisioni difficili previa ponderazione dei rischi. Rinuncia all'aiuto di chi non può in realtà offrirlo, un adolescente, il beone del paese, persone di certo migliori di molti notabili locali; scegie di sacrificarsi per il bene comune, coincidente con la sopravvivenza dell'intera Hadleyville, benchè buona parte dei suoi abitanti non lo meriti. Amy è interpretata da Grace Kelly. Personaggio senza dubbio tragico, poichè, forte del suo rifiuto della violenza, generato dalla perdita prematura di padre e fratello e radicato nel suo pensiero, poichè quacchera, lascia al suo destino l'uomo che ha appena sposato. Le manca il coraggio, infine, di abbandonarlo; tornata sul campo di battaglia è determinante nella vittoria di Kane. Helen Ramirez è interpretata da Katy Jurado, attrice messicana come il suo personaggio, duro e disilluso, in grado di distinguere i veri uomini dai pusillanimi. E' presente un giovane Lee Van Cleef nel ruolo di uno dei gregari di Miller. La tensione cresce gradualmente; la durata del film corrisponde approssimativamente ai tempi del racconto, aprendosi la narrazione circa novanta minuti prima del "mezzogiorno di fuoco", che si avvicina inesorabile - ce lo ricordano i molti orologi presenti sulla scena - e deciderà la sorte degli uomini che si appresentano allo scontro. L'indifferenza, l'apparente serenità, chiacchiere melliflue e tergiversazioni dei cittadini di Hadleyville non leniscono la drammaticità del momento. L'azione è ridotta al minimo; in alcuni minuti sei personaggi si affrontano, tra strade polverose e case, mentre gli altri rimangono ben nascosti; fosse per loro, il paese potrebbe bruciare. Fred Zinnemann dirige un'opera memorabile, sotto ogni aspetto. Ottima la caratterizzazione del protagonista Will Kane, in positivo, e della società di Hadleyville, in negativo. Il regista rivolge la sua critica contro quella parte di società che china la testa; che è indifferente ed egoista; che preferisce concedere grazia immeritata a personaggi come Frank Miller, per poi prendersela con innocui poveracci ed alcolizzati; di fronte a tutto ciò, Kane non è l'eroe, è il "normale". Notevole la suspence; estremamente curata la messa in scena - la quale fa ampio uso di simboli - così come la colonna sonora. Meritatamente, questo film è considerato pietra miliare del genere western.

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