Regia di David Lynch vedi scheda film
Come detto da altri a proposito di altre opere cinematografiche tratte da romanzi,anche per Dune si può utilizzare il concetto che c'è ancora un bel film nascosto tra le pagine della saga fantascientifica scritta da Frank Herbert.E Dune è il classico prodotto che può essere preso ad esempio di come i budget faraonici possano affossare le ambizioni artistiche di un film.David Lynch è stato sempre regista tuttaltro che banale,adorato o detestato,ma mai è stato solo un discreto mestierante come appare in questo kolossal da 40 milioni di dollari pesantemente poi manipolato dalla produzione a quanto è dato sapere.L'intelaiatura visiva pur nella sua monotonia è efficace,i vermoni di Rambaldi(che poi non sono altro che una versione gigante dei microscopici Ancylostomi che infestano gli intestini di varie specie)fanno la loro porca figura(anche se è un filo ridicolo come l'eletto lo prenda al lazo).Il problema del film è che cerca di inserirsi nel fione di Guerre Stellari e rispettivi seguiti senza averne la qualità e soprattutto la fruibilità finendo per assomigliare a una sorta di derivazione di Flash Gordon,altro clamoroso kolossal di insuccesso prodotto da De Laurentiis.La scenegiatura è farraginosa,verbosa,non si prende familiarità con i personaggi e con i loro nomi.C'è un guazzabuglio i filosofia mitologia passata e soluzioni futuristiche che lo fanno diventare un polpettone uniforme e mal digeribile.E pensare che gli Iron Maiden con To Tame a Land del 1983(quindi prima dell'uscita del film) mi avevano già fatto familiarizzare con i nomi e con la storia,altrimenti avrei capito ancora meno.....
He is the king of all the land
In the Kingdom of the sands
Of a time tomorrow.
He rules the sandworms and the Fremen
In a land amongst the stars
Of an age tomorrow.
He is destined to be a King
He rules over everything
On the land called planet Dune.
Bodywater is your life
And without it you would die
On the desert the planet Dune.
Without a stillsuit you would fry
On the sands so hot and dry
In a world called Arrakis.
It is a land that's rich in spice
The sandriders and the "mice"
That they call the "Muad'Dib".
He is the Kwizatz Haderach.
He is born of Caladan
And will take the Gom Jabbar.
He has the power to foresee
Or to look into the past
He is the ruler of the stars
fa la figura del mestierante prezzolato,nulla più.Non sembra una sua regia.
all'epoca voleva diventare un divo...
lei diva lo era
d'esperienza
trascurabile
parte secondaria
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