Regia di Coline Serreau vedi scheda film
Una pellicola francese potente, spietata ed incredibilmente reale. La storia è originalissima, Helene, dopo avere assistito con il marito ad un pestaggio di una giovane prostituta senza intervenire, viene presa dai rimorsi di coscienza e abbandona marito e figlio (persone squallide, egoiste, insensibili e viziate) per andare ad assisterla all'ospedale, ma viene, suo malgrado, coinvolta in una storia orribile e molto più grande di lei. La regista Coline Serreau dirige una pellicola (tutta in digitale) davvero appassionante e senza un attimo di tregua, il montaggio è eccezionale e più si va avanti più ci si addentra in un vortice di falsità, cattiverie, tragedie e terribili verità (impressionante ed indimenticabile il pezzo sull'oscuro passato della giovane prostituta algerina...). Gli attori sono tutti perfetti nelle loro parti (Vincent Lindon su tutti..) e la colonna sonora da quel tocco in più ad una pellicola grandiosa che meritava sicuramente più popolarità!!
Un interpretazione favolosa..riesce a farsi odiare dal primo minuto del film!
Bravissima..con due occhi spenti e disillusi che riflettono il suo terribile passato..
Recita con classe e semplicità, coinvolgendoci nella sua lotta per cambiare le cose..
Grande regia e montaggio!
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