Regia di Michael Cristofer vedi scheda film
Film biografico sulla tormentata vita della super-modella Gia Carangi(Jolie): dalle difficoltà per emergere fino al lancio ad opera di Willhelmina Cooper(Dunaway) passando per il tormentato rapporto con la madre(Ruehl) e la ralazione lesbo con una costumista (Mitchell) per finire con la morte di AIDS. Il film, di chiara derivazione televisiva, non va oltre il buon prodotto di intrattenimento ma conta su un ben assortito cast di dive di ieri e di oggi: dalla convincente Jolie ad una nuovamente dignitosa Dunaway passando per una Mercedes Ruhel in versione blonde..
Ascesa e morte della splendida modella anni '80 Gia Carangi.
Renderei la regia più frizzante e brillante.
Sempre brava. Interpreta in modo convincente l'insensibile e sciatta madre di Gia.
Non una di quelle presenze che bucano lo schermo ma comunque in parte.
Poco più di un cameo la sua partecipazione nei panni dell'amica-scopritrice di Gia. Forse perchè solo fugacemente in video ma questa volta la stagionata Faye riesce a frenare il suo narcisismo di gigiona e offre una performance credibile che le vale un Golden globe.
Una forza della natura. Spesso tende a scegliere film di scarsa qualità, in questa occasione il copione, seppure sviluppato in modo convenzionale dal regista, se non altro le da la possibilità di mostrare tutto il suo talento.
Piatta e senza particolari sussulti la regia di questo mestierante.
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